Tra i vari colpi di mercato che in queste settimane stanno animando le trattative in vista della prossima stagione c’è quello dell’ambizioso Laveno che, dopo essersi assicurato Matteo Ponti, l’ex bomber del Città di Varese, ha preso Francesco Di Luca. Dopo più di 7 anni, Di Luca lascia il Caravate, speranzoso di continuare a dire la sua allo stesso modo, se non meglio, di come faceva con la maglia giallo-verde.
Come mai hai deciso di andare via?
“Ho deciso di lasciare Caravate sia perché il Laveno punta a vincere il campionato e sia perché è vicino a me. Inoltre, con il mister Bongiolatti e con il ds Miglierina mi sono trovato sempre bene”.
Dopo tutti questi anni che cosa lasci a Caravate?
“A Caravate ho fatto molto bene grazie soprattutto ai miei compagni che ringrazierò sempre, così come il mister e tutta la dirigenza. Ci ho messo parecchio a decidere perché stavo benissimo, però nella vita devi prendere delle decisioni e quest’anno ho fatto questa scelta”.
Cosa speri di trovare a Laveno?
“La continuità che ho avuto fino ad ora: vorrei essere decisivo come lo sono quasi sempre stato e di vincere qualcosa”.
Che cosa ti ha colpito di questa squadra?
“Il Laveno anche l’anno scorso era un’ottima squadra e mi ha sorpreso la costanza che hanno avuto nel volermi con loro perché credono in me. Conosco tutti i ragazzi e sono sicuro che faremo una bella stagione”.
Che obiettivo hai?
“Segnare almeno 20 gol e farne fare tanti altri; poi stare sereno, senza pressioni”.
Che campionato sarà secondo te?
“Sarà un bel campionato, più combattuto degli altri anni perché tutte le squadre hanno preso ottimi giocatori e sarà molto più bello scontrarsi”.
Roberta Sgarriglia
