Nella giornata di martedì la quotidianità della squadra biancorossa, già turbata dalle dinamiche legate al coronavirus, sembrava colpita da una nuova problematica, il viaggio del neo acquisto Toney Douglas verso Londra. Una notizia che ha scatenato l’apprensione dei tifosi varesini, già scottati dall’addio di Jason Clark settimana scorsa, tornato in America per stare vicino alla compagna prossima al parto (ha partorito questa notte la piccola Myla) e che aveva portato la Pallacanestro Varese ad investire proprio su Douglas.
La stessa dinamica ha riguardato la guardia della Florida che ha raggiunto la compagna nella capitale del Regno Unito, anch’essa in dolce attesa, ma in totale accordo con la società di Piazza Monte Grappa. Il giocatore americano ha infatti garantito, per mezzo del suo agente, il proprio rientro a Varese per settimana prossima quando riprenderà la regolare attività sportiva della squadra agli ordini di coach Attilio Caja.
A spegnere ogni sorta di dubbio e perplessità sulla situazione del giocatore comunque, ci ha pensato il g.m. dei biancorossi Andrea Conti, annunciando in contemporanea, lo stop totale degli allenamenti della squadra fino a giovedì 19 marzo. Queste le sue parole: ”Stiamo lavorando ininterrottamente da più di un mese e mezzo, i ragazzi sono iperallenati, era inutile proseguire senza un obiettivo di ripartenza ben definito. I giocatori, a parte Douglas, sono tutti qui e non c’è sentore che qualcuno degli stranieri se ne vada. Abbiamo stabilito con lo staff tecnico una data per la ripresa del lavoro congiunto in palestra, consentendo a tutti i giocatori di rimanere a casa”.
Alessandro Burin