Buone notizie in casa Eagles Caronno. A partire dalla prossima stagione, le Aquile potranno contare sull’atteso campo in sintetico, in sostituzione dell’attuale terreno adibito agli allenamenti. L’ufficialità, comunicata dai funzionari del comune di Caronno Varesino, è stata accolta con soddisfazione dal direttore sportivo Fabio Mazzetti: “Il nuovo rettangolo di gioco ci permetterà di lavorare meglio e aggiungerà maggiore appeal alla società, accorciando il leggero gap con la concorrenza”.
Si tratta di una novità importante per voi, come la sfrutterete?
“Ci tengo a ringraziare il comune per l’impegno profuso in questo progetto. L’attesa è tanta e non vediamo l’ora di poterlo utilizzare. Sarà un campo regolamentare a 7 e verrà utilizzato per gli allenamenti e per le partite di Pulcini e Piccoli Amici. Grazie a questa occasione saremo in grado di organizzare in maniera ottimale le attività, aiutando quindi le nostre rappresentative giovanili a crescere”.
Tornando al presente, come avete affrontato questo turbolento inizio di stagione? La prima squadra è anche partita bene prima che arrivasse lo stop generale.
“Finché è stato possibile allenarsi, lo abbiamo fatto nel pieno rispetto dei protocolli vigenti. È chiaro che nel momento in cui la Lega sancisce la sospensione dei tornei, noi non possiamo fare altro che fermarci e attenerci alle decisioni prese. Nonostante le problematiche generate dal Covid, la nostra prima squadra ha avuto un avvio promettente. Abbiamo ottenuto due belle vittorie contro San Luigi e Cuassese e strappato un buon pareggio con la Lavena Tresiana. È una rosa giovane ma carismatica, credo che potrà regalarci delle soddisfazioni. A causa di queste pause forzate non è facile mantenere alti l’umore e la forma fisica, ma ci proviamo attraverso le piattaforme online. Dobbiamo alimentare il fuoco che arde dentro ognuno di noi”.
A proposito, quando credi che si riprenderà? E come?
“Sicuramente torneremo in campo e termineremo il campionato, ma questa situazione si evolve di giorno in giorno e l’incertezza regna sovrana. Ancora non è chiaro quale formula verrà adottata, perciò sarà fondamentale farsi trovare pronti. Prima di ripartire con le sfide ufficiali, sarà importante allenarsi duramente. Al momento sono state intavolate diverse idee e anche noi ne abbiamo una. Quando sarà il momento vedremo il da farsi”.
L’Eagles Caronno è tra le squadre che più si sono battute per far sentire la propria voce nei confronti della Lega. A distanza di qualche giorno, quale sensazione ti è rimasta?
“Continuo a pensare che la situazione si potesse gestire meglio di quanto è stato fatto. Ci voleva maggiore fermezza, non quella confusione che ha finito per destabilizzare tutti. Se avessero deciso fin da subito di sospendere i campionati e gli allenamenti, il movimento dilettantistico avrebbe digerito meglio i provvedimenti ordinati, seppur dolorosi. Posso immaginare che assumersi la responsabilità di prendere determinate decisioni non sia affatto facile, però c’erano molte maniere differenti per affrontare questa spinosa dinamica”.
Dario Primerano
