Come tutte le società, anche l’ASD Kinesis 2008 di Venegono Superiore ha fermato totalmente la sua attività in osservanza ai decreti ministeriali che si sono via via susseguiti negli scorsi giorni e settimane per evitare quanto più possibile la diffusione del Covid-19. I 360 tesserati dai 3 anni in su e i 12 allenatori hanno sospeso gli allenamenti e le gare previste, ma hanno dato libero sfogo alla passione per la ginnastica e, nello stesso tempo, alla fantasia.
La Kinesis, infatti, fondata 12 anni fa dalla direttrice tecnica Serena Farina e dal papà, è stato uno dei primi club ad aver proposto su Instagram degli esercizi per mantenersi in allenamento e ad aver coinvolto le giovanissime ginnaste nel condividere sui social video e foto il proprio lavoro quotidiano. “La nostra idea iniziale è stata quella di continuare ad offrire un servizio per il quale i genitori avevano pagato – spiega Serena Farina -. Nelle primissime settimane in cui le ragazzine erano a casa da scuola non tutte avevano la possibilità di continuare l’attività didattica a distanza e volevamo aiutare i genitori e le nostre atlete stesse a riempire le loro giornate con qualcosa che le appassionava e le divertiva. Siamo convinti, infatti, che il nostro ruolo di allenatori sia non solo legato allo sport ma anche all’educazione in sé“.
Giorno dopo giorno, i contenuti si sono arricchiti sempre di più: “Dapprima abbiamo pensato a postare sessioni di allenamento, poi abbiamo coinvolto le nostre atlete più grandi della Serie C e, ultimamente, abbiamo creato addirittura delle coreografie che le nostre bambine e ragazzine possono eseguire comodamente anche in casa. Ci piace essere di compagnia alle nostre tesserate e abbiamo avuto tantissime risposte positive da parte dei genitori. Non è un momento facile, ma noi cerchiamo di esserci comunque e di dare il nostro contributo“.
Quanto agli allenamenti in palestra, la Kinesis ha fermato subito l’attività di base e promozionale e ha proseguito fino a quando i decreti normativi lo hanno consentito con le sole atlete agoniste di Serie C che si stavano preparando per il rush finale del campionato Gold: “Abbiamo rispettato le regole fin da subito – sottolinea Farina -. La situazione sanitaria è grave ed è giusto mettere in pausa l’attività con la speranza che si possa ricominciare a breve“.
L’obiettivo che stava provando a raggiungere la Serie C, del resto, era ambizioso e, nello stesso tempo, decisamente alla portata: “Dopo due prove del campionato nelle quali siamo salite prima sul terzo gradino del podio e poi sul primo, ci troviamo al secondo posto in classifica con un solo punto di ritardo rispetto ad Abano Terme. Con una prova ancora da svolgere, avevamo tutte le carte in regola per tentare il sorpasso in vetta e conquistare una storica promozione in Serie B. Questo stop ha congelato tutto e al momento la Federazione non ha comunicato decisioni in merito“.
Il campionato sarà annullato o è solo stato sospeso? “Speriamo che si possa ripartire per non vanificare il lavoro di anni di cinque ragazze Senior dai 16 ai 18 anni. Stavamo raccogliendo i risultati di anni di sacrifici ed è un peccato se non si potesse continuare e se alcune di queste ragazze dovessero concludere così la loro carriera. Anche in questi giorni di attesa, oltre ad allenare il fisico per quando si può, cerchiamo di mantenere alti anche l’entusiasmo e la motivazione. Viviamo alla giornata e, nel frattempo, viviamo nel miglior modo possibile“.
Laura Paganini
