Entusiasmo e determinazione. Alla vigilia della sfida contro l’Imperia il Città di Varese si appresta alla partenza direzione Liguria con tanta voglia di fare, di dimenticare i trentadue giorni lontani dal calcio e, soprattutto, di muovere la classifica ancora ferma a 0 punti.

Tra i biancorossi l’assenza più pesante è quella di Ovidius Siaulys: l’estremo difensore si era infortunato alla mano in occasione della gara contro il Pont Donnaz e, dopo l’operazione all’ospedale di Luino, è tornato in Lituania per la convalescenza, dove segue un programma di recupero che lo dovrebbe far tornare fra un paio di mesi. Al suo posto partirà titolare il classe ’00 Marco Lassi, mentre il neoacquisto Simone Cotardo siederà in panchina.

Tra le altre assenze spicca il nome di Donato Disabato, altro giocatore uscito acciaccato dall’ultima sfida giocata dal Varese, cui si aggiungono i nomi di Negri, Nicastri, Scampini e Mobilio. Viste le defezioni, Sassarini aggregherà alla Prima Squadra qualche componente della Juniores, anche se il tecnico sottolinea una volta di più la validità del suo gruppo, capace di far fronte alle assenze.

Fatta la conta, come arriva il Città di Varese alla ripresa del suo campionato? “Sarei un mago se sapessi quale sia precisamente la condizione fisica della squadra – scherza Sassarini –, ma ho la certezza che daremo ogni singola briciola di energia in nostro possesso. A livello mentale, invece, la condizione è molto alta: andremo in campo consapevoli di aver fatto ogni cosa nel modo giusto, perché i ragazzi si sono sempre allenati con grande voglia e impegno anche da casa, nei momenti più difficili”.

Davanti ai biancorossi l’ostacolo Imperia, una squadra che Sassarini conosce: “Loro sono fermi dal 31 ottobre e hanno giocato molto più di noi. L’Imperia in trasferta è una squadra, in casa un’altra: hanno vinto le ultime due sfide casalinghe senza subire gol, giocano con grande intensità e faranno di tutto per continuare il loro filotto interno. Sarà senz’altro una partita difficile, come lo sono tutte, ma l’unica cosa di cui dobbiamo preoccuparci è scendere in campo consapevoli della nostra forza

Detto di Lassi tra i pali, al centro della difesa dovrebbe riformarsi l’accoppiata Viscomi-Simonetto, mentre per quanto riguarda gli esterni Petito e Ammirati potrebbero partire titolari, ma non sono da sottovalutare le candidature di Polo e di Mapelli adattato terzino. In mezzo al campo scelte quasi obbligate con Guitto che affiancherà Snidarcig, mentre davanti sarà Fall a guidare l’attacco. Alle sue spalle Lillo, dopo aver saltato le prime due partite, avrà finalmente una maglia da titolare; si giocano gli altri due posti Capelli, Mamah, Balla e Minaj.

Matteo Carraro

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