La Federazione Italiana Pallavolo, in base all’articolo 1 del nuovo DPCM emanato il 24 ottobre in base al quale “restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale… e con riferimento all’articolo 1 del regolamento gare), ha stabilito che l’attività sportiva riguardante i Campionati di interesse Nazionale (Serie A, B, C e di categoria Under 13, 15, 17, 19) proseguirà. Tale attività, comprendente gare e allenamenti, sarà consentita nel totale rispetto dei protocolli federali fin qui emanati.
La partenza dei campionati nazionali di serie B è confermata per il 21 di novembre, ma allo stesso tempo si stanno già vagliando formule di gioco alternative e modifiche ai calendari che possano garantire la regolarità dei campionati a seconda dell’evoluzione della pandemia.

Il nuovo DPCM non consente le attività di carattere regionale, quindi, rispetto a sette giorni fa, saranno necessarie restrizioni per ciò che riguarda la serie D, la prima, seconda e terza divisione: in sostanza ci sarà la sospensione di qualsiasi forma di attività, sia allenamenti sia gare. Per quanto riguarda poi il Volley S3 e l’Under 12, sono sospese anche le attività in forma individuale a eccezione di quelle eventualmente svolte all’aperto.
Resta confermata la possibilità di svolgimento delle attività di beach volley e sitting volley, limitatamente ad eventi, competizioni e allenamenti di interesse nazionale, o meglio: il Campionato Italiano di beach volley, il Campionato Italiano per società di beach volley, i Tornei Serie Beach 1, i Tornei Serie Beach 2, i Campionati di categoria beach volley Under 16, Under 18 e Under 20, il Campionato Italiano di sitting volley, la Supercoppa Italiana di sitting volley e la Coppa Italia di sitting volley.

L’attività sui campi coperti è consentita solo per lo svolgimento delle competizioni di interesse nazionale e per l’allenamento degli atleti agonisti abilitati a partecipare a tali competizioni. Resta comunque confermata la possibilità di svolgere ogni forma di allenamento di beach volley e sitting volley che, non rientrando nella categoria degli sport di contatto, possono continuare in centri e circoli sportivi all’aperto previo rispetto dei protocolli federali.
Infine, il nuovo DPCM vieta la presenza del pubblico a tutti i livelli: le gare saranno da intendersi quindi a porte chiuse.

L.P.

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