Forse con un po’ di ritardo rispetto alle altre società, ma il Gorla Maggiore c’è e, tassello dopo tassello, sta programmando la prossima stagione. Le nubi scure sembrano essersi diradate e, dopo aver ufficializzato qualche settimana fa che sarà ai nastri di partenza della Promozione 2020/2021, è notizia fresca che a sedersi sulla panchina sarà l’esperto mister Piero Castiglioni. Il tecnico vanta un passato recente alla Solbiatese Insubria e al Tradate ma alcuni anni fa ha già allenato a Gorla Maggiore e, dunque, conosce molto bene l’ambiente.

Che cosa l’ha portata a dire sì al Gorla?
“Innanzitutto alleno da 30 anni e mi piace ancora molto; inoltre, mi volevo rimettere in gioco dopo un anno, quello scorso, in cui, per problemi personali, sono stato lontano dai campi accetto per una breve parentesi di una quindicina di giorni a Tradate. Sono entusiasta di riprendere”.

Che cosa la lega al Gorla Maggiore?
“Torno per la terza volta in questa società alla quale sono affezionato e spero di ottenere risultati migliori delle precedenti due. Ritrovo le stesse persone e da entrambe le parti sappiamo come lavoriamo. Per me questa è una sfida, ma le sfide mi piacciono tanto e sono abituato ad affrontarle”.

Che squadra avrà a disposizione?
“Non entro nel merito della costruzione della rosa, ma so che dovremo assemblare un gruppo ex novo. Questa cosa non mi spaventa, anzi: mi è capitato spesso in carriera di dover cominciare con un nuovo ciclo e credo che ripartire da zero sia un vantaggio per tutti in questo momento. Avremo modo di lavorare assieme e conoscerci. Non ho paura di ciò e non sono preoccupato”.

Che Gorla Maggiore vedremo?
“La mia squadra sarà agguerrita. Avremo sicuramente dei limiti, ma lavoreremo per superarli e per renderli i nostri punti di forza. Dobbiamo salvarci e ogni domenica scenderemo in campo con le armi affilate e pronti a lottare”.

Manca dalla Promozione da qualche anno. Che cosa si aspetta?
“Ogni campionato è a sé e cambiano i valori di ogni singolo gruppo-squadra. Non sono abituato a guardare gli altri, ma preferisco concentrarmi su quello che succede in casa mia. Attraverso il lavoro e l’applicazione cercheremo di conquistare la salvezza indipendentemente da ciò che faranno le nostre avversarie”.

Il campo le manca? Quando comincerà la preparazione?
“Non vedo l’ora di riprendere e inizieremo a sudare lunedì 24 agosto. Credo che, dopo tutti questi mesi di stop, sia necessario ricominciare il prima possibile per consentire a tutti di rimettersi in forma”.

Laura Paganini

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