Non poteva essere certo diverso ma ora è arrivato il comunicato ufficiale del Comitato Regionale Lombardo: calcio fermo fino al 3 aprile.
“Ci siamo adeguati da subito, come doveroso, a tutte le disposizioni di legge che si sono succedute dal 23 febbraio ad oggi – dichiara il presidente del C.R.L. Giuseppe Baretti – e così proseguiamo oggi. In questo momento, in cui gli interessi dei cittadini lombardi, e non solo, devono essere rivolti alla tutela della propria e altrui salute, mi permetto di raccomandare a tutti i dirigenti e tesserati di osservare scrupolosamente il divieto assoluto di disputare partite, anche amichevoli, e allenamenti. Domani (lunedì 9 marzo) prenderò parte, anche se a distanza, al consiglio direttivo nazionale della Lega Dilettanti per riferire la situazione della Lombardia. Successivamente e in base all’evolversi dell’attuale emergenza valuteremo ogni ulteriore decisione circa l’attività”.
Tutto questo è evidenziando nell’articolo 1, numero 1, lettera d) è disposta per la regione Lombardia la sospensione di tutti gli eventi e le competizioni sportive nonché delle sedute di allenamento con la sola eccezione degli atleti professionisti e degli atleti di categoria assoluta partecipanti a giochi olimpici, manifestazioni nazionali o internazionali, si comunica la SOSPENSIONE di tutta l’attività regionale e provinciale, dilettantistica e giovanile, fino al 3 APRILE 2020 con ciò intendendosi sospese gare ufficiali, gare amichevoli nonchè allenamenti di tutte le categorie.
Redazione