Siaulys, Simonetto, Negri, Nicastri, Disabato, Scampini. La lista degli indisponibili in casa Città di Varese è ancora lunga, ma domani a Fossano non saranno ammessi altri passi falsi. Zero punti e zero gol fatti in quattro partite sono numeri inammissibili per i biancorossi che devono obbligatoriamente cominciare a raccogliere i frutti del loro lavoro. Lo sa bene David Sassarini che, dalle pagine del sito biancorosso, dichiara: “Purtroppo non abbiamo vinto e segnato e questa è una cosa inusuale per le mie squadre visto che sono sempre state quelle con i migliori attacchi”.
Il crescendo di condizione visto dalla trasferta di Sestri Levante all’impegno casalingo con la Caronnese (miglior prestazione fin qui) non è bastato a Viscomi e compagni per raccogliere i primi punti del campionato, e i tifosi cominciano a spazientirsi. Sassarini è già in discussione? No, ma serve dare una scossa alla squadra, e spetta proprio al mister accendere la scintilla della rinascita biancorossa: “I ragazzi sono determinati – continua il tecnico –, sanno che arrivano davanti alla porta. Serve sterzare subito”.
Nel finale di gara contro la Caronnese si era visto un inedito 3-4-3, ma domani sarà ancora una volta il 4-2-3-1 il modulo prescelto confermando la maggior parte dell’ultima formazione. Sassarini recupera Mobilio e Beak (rientrato dalla squalifica): se il primo si siederà in panchina, il secondo potrebbe avere qualche chance di partire dal primo minuto in virtù di un ballottaggio a tre in mezzo al campo con Guitto e Romeo. Davanti Fall potrebbe ancora una volta accomodarsi in panca, a meno che Lillo non venga spostato sulla destra al posto di Minaj, con Balla e Capelli a completare la trequarti. In difesa spazio ancora a Polo e Petito sulle corsie (con Ammirati sempre pronto a subentrare) e alla coppia Viscomi–Mapelli in mezzo; in porta confermato Lassi.
Ostacolo Fossano: è l’unica squadra insieme al Città di Varese ad aver disputato solo quattro partite e non rientra sicuramente tra gli avversari più temibili. Dopo la vittoria all’esordio (1-0 vs Saluzzo) sono arrivate tre sconfitte consecutive contro Castellanzese, Bra e Borgosesia per un totale di 2 gol fatti e 6 subìti. Inoltre, i piemontesi di mister Fabrizio Viassi sono fermi dall’11 ottobre scorso e dovranno ritrovare il ritmo partita, fatto di cui il Varese potrebbe approfittare avendo nelle gambe i 180’ delle ultime due sfide; l’altra faccia della medaglia è rappresentata dal fatto che gli uomini di Sassarini potrebbero pagare un pizzico di stanchezza nel terzo impegno in soli otto giorni.
Sassarini è sicuro che la strada intrapresa dalla sua squadra sia quella giusta e, a fronte dei risultati negativi, vanta ancora tante certezze: “Alleno da tanti anni e questi momenti in un campionato toccano a tutti: purtroppo a volte sterzi subito e altre no. In carriera mi è già successo di non partire bene con Pianese, Seregno e Vis Pesaro e poi ne siamo usciti bene”. Sarà ovviamente il campo a dirci chi avrà ragione, ma è indiscutibile il fatto che il Città di Varese viaggia verso Fossano con un unico imperativo: vietato sbagliare.
Matteo Carraro
