Campionato sì o campionato no? Allenamenti sì o allenamenti no? È davvero un periodo complicato oltre che per il paese anche per il calcio dilettanti lombardo, coinvolto di rimando nel caos Coronavirus.
La poca chiarezza dei decreti emanati nelle ultime settimane ha continuamente alimentato i dubbi che sciogliessero in nodi in merito alla possibilità di svolgere partite e allenamenti; la certezza è che nemmeno il prossimo weekend si potrà scendere ufficialmente in campo e riprendere quindi il campionato, ma in questi giorni sono diverse le squadre tornate al lavoro nel rispetto delle disposizioni messe nere su bianco.
Facciamo il punto squadra per squadra.
ACCADEMIA BMV: sono ripresi ieri gli allenamenti della prima squadra guidata da mister Trubia, ma senza poter utilizzare docce e spogliatoi.
ANTONIANA: la prima squadra e tutto il settore agonistico sono tornate al lavoro ieri, presso il campo di via Ca’ Bianca, nel totale rispetto di tutte le norme imposte dal decreto.
ARSAGHESE: con il settore giovanile ai box, la prima squadra di mister Marsich si è allenata già la scorsa settimana ma senza l’utilizzo di docce, questa settimana invece spazio ad allenamenti a porte chiuse con la possibilità di usare gli spogliatoi sempre seguendo le norme emanate dal decreto.
BOSTO: la società ha organizzato un programma ad hoc, nel rispetto delle ordinanze ministeriali, di fasce orarie e giorni diversi per evitare affollamenti presso le strutture. Già in corso gli allenamenti di prima squadra e delle due juniores, a breve riprenderanno anche gli allenamenti dell’attività agonista per le categorie 2003, 2004, 2005 e 2006. Al momento, però, resta proibito l’uso degli spogliatoi.
CANTELLO BELFORTESE: biancorossi al lavoro con prima squadra e juniores ufficialmente da ieri, con possibilità di utilizzare anche gli spogliatoi nel rispetto delle regole. “Saranno due mesi di fuoco, abbiamo nove partite più quella di Coppa Lombardia e tutto questo non agevola la situazione, speriamo la situazione si risolva il prima possibile” ha affermato il tecnico Marchiorato.
CRENNESE GALLARATESE: tutto fermo in casa Crennese, la squadra è completamente ai box a causa di questa brutta vicenda e non dispone della possibilità di utilizzare il campo sportivo.
FOLGORE LEGNANO: i legnanesi di mister Colombo sono tornati operativi ieri sui campi del Pino Cozzi con allenamenti a porte chiuse ma utilizzando spogliatoi e docce seguendo le norme del decreto, allenamenti previsti anche per domani e se arriverà il permesso, anche per domenica ma la paura è che uno stop ancora più lungo possa compromettere l’intera stagione.
FERNO: la seconda della classe Ferno è completamente stoppata a causa del Coronavirus, mister Minniti non può dirigere alcun tipo di allenamento.
ISPRA: la squadra di mister Pasetti ha ripreso le sessioni di training soltanto ieri sera senza però concedere l’utilizzo degli spogliatoi ai ragazzi che essendo quasi tutti della zona non hanno troppe difficoltà negli spostamenti.
SAN MARCO: mister Efrem e i suoi ragazzi tornano all’opera questa sera presso la struttura dell’Island Village, tutto bloccato invece al campo di via Villoresi dove il resto delle squadre della società bustocca restano ferme.
SAN MICHELE: i gialloneri sono tornati in campo ieri sera per la prima volta dopo una settimana di stop ed hanno che utilizzato gli spogliatoi con tutte le accortezze del caso. Per domani in programma anche un allenamento congiunto con la Besnatese sul sintetico di Morazzone.
SOLBIATESE: allenamenti sì, spogliatoi “ni”. La società nerazzurra, che ha fermato tutto il settore giovanile, ha limitato drasticamente l’utilizzo degli spogliatoi, agevolando solo i ragazzi che devono necessariamente cambiarsi al campo (no docce) e concesso la possibilità di allenarsi solo sul campo, vietato quindi l’utilizzo della strutte interne.
TICINIA: al via gli allenamenti a porte chiuse a partire da ieri sera, con mister Polizzotto che attende ancora il suo esordio ufficiale sulla panchina di questa squadra, ereditata da mister Cislaghi appena prima dell’avvio emergenza Coronavirus.
TURBIGHESE: sì ad allenamenti e sì all’utilizzo degli spogliatoi e docce secondo regole: a Turbigo sosta ridotta, la squadra si è fermata solo per pochi giorni.
TRADATE: in casa Tradate la squadra di mister Fera ha ripreso gli allenamenti dallo scorso sabato e da ieri sera con utilizzo di spogliatoi e docce secondo le norme pattuite dal decreto.
VALCERESIO: la prima squadra della Valceresio si è recata presso la struttura di Arcisate in attesa che la situazione si sbrogli. “Siamo in balìa di questi avvenimenti, non si riesce ad organizzare a programmare, paradossalmente, e lo dico a malincuore, avrebbe più senso una decisione drastica, qui si naviga a vista e siamo tutti sulla stessa barca” ha dichiarato mister D’Onofrio.
Mariella Lamonica
