Una decisione che ha lasciato perplessi un po’ tutti e, sicuramente, ha lasciato anche di stucco il diretto interessato: Daniele Minelli. Il 38enne di Casciago, fischietto della Sezione di Varese, non farà parte dell’organico degli arbitri di CAN B per la prossima stagione. E’ stato dismesso per valutazioni tecniche e, di fatto, non arbitrerà più. Più di 100 le gare dirette nella serie cadetta da Minelli e anche qualche apparizione in Serie A con l’esordio in Atalanta-Verona nel 2014.
Il derby Livorno-Empoli dello scorso 31 luglio è stata la sua ultima partita da arbitro, mentre il 12 agosto è stato scelto come quarto uomo per la gara di ritorno della semifinale playoff Pordenone-Frosinone. Quarto uomo: il potenziale sostituto dell’arbitro in caso di infortunio, un ruolo, quindi, molto delicato.
La delusione è sicuramente parecchia, la beffa è enorme e qualche dubbio sulle modalità di composizione dell’organico non possono non palesarsi. Le ultime designazioni sono una evidente incongruenza tra le due prese di posizione dell’AIA.
Michele Marocco
La Sezione di Varese dell’AIA ha voluto celebrare con questo post i 23 anni di carriera di Minelli
Finisce qui l’avventura sui campi di gioco per il nostro Daniele Minelli, già pronto a cominciare una nuova carriera dirigenziale nell’AIA.
I documenti redatti ieri dal Comitato Nazionale definiscono gli organici della nuova stagione sportiva e indicano le dismissioni per ruolo e categoria: Daniele viene dismesso dalla CAN B, dov’era in forza come Arbitro, e approda nella Commissione CAI, come Componente.
Sui campi di gioco da 23 anni, Daniele ha scalato tutte le categorie provinciali e regionali prima di approdare, nel 2005, al nazionale dove ha la possibilità di arbitrare per ben quindici (15!) stagioni sportive. Le ultime sette a disposizione della CAN B.E’ stato premiato come Miglior Arbitro durante la sua permanenza alla CAN PRO.
Ha vissuto esperienze internazionali di rilievo, come la Finale della Youth League U19 tra Chelsea e Aston Villa.Ha avuto la possibilità di scendere in campo insieme ai migliori arbitri in qualità di Arbitro Addizionale (ve li ricordate i famosi “Arbitri di porta”?), è stato tra le panchine degli stadi più importanti d’Italia come IV Ufficiale.
Ha arbitrato in Serie A. Ha arbitrato al top e ricorderemo sempre con piacere il suo esordio in Atalanta – Verona, con un tale Nicola Rizzoli nelle vesti del IV Ufficiale e amici, colleghi, familiari presenti sugli spalti a tifare per l’arbitro.
Mentre noi cercavamo di comprendere bene cosa fosse il VAR, lui era lì allo stadio, in sala VAR, ad assistere i colleghi in campo.
Mentre noi erano sul divano a guardare la partita in TV, lui era dall’altra parte dello schermo a dirigere l’incontro.
Mentre noi sognavamo, lui viveva la realtà.
Daniele è stato uno degli arbitri più esperti del campionato cadetto e ha acquisito un bagaglio di esperienza che gli sarà senz’altro utile per cominciare al meglio questa nuova avventura dirigenziale. Ha rappresentato e rappresenta ancora un riferimento importante per tanti giovani arbitri e per questo possiamo dire semplicemente che siamo orgogliosi di avere nella nostra piccola Sezione un grande Arbitro come lui.
Grazie Daniele e un grandissimo in bocca al lupo per la tua “nuova” stagione.
Ad maiora, semper. #AIAVARESE