Grande risultato per Nicolò Martinenghi alla Duna Arena di Budapest dove da tre weekend a questa parte si sta svolgendo l’International Swimming League, una kermesse in cui i migliori nuotatori al mondo si sfidano divisi in 10 squadre. “Tete”, infatti, ha stabilito il nuovo record personale nei 50 rana in vasca corta che ha chiuso in 25”87 e al secondo posto alle spalle del bielorusso Shymanovich (25”75) e davanti al brasiliano Lima e al compagno degli Aqua Centurions Fabio Scozzoli, quinto (26”42). Per lui è arrivato anche un settimo posto nei 200 rana (2’09”05), non certo la sua gara, e il secondo nella 4×100 mista insieme a Rivolta, Szabo e Miressi.
Oggi è tornata in vasca anche Arianna Castiglioni, vittima settimana scorsa di un risentimento muscolare all’adduttore della gamba destra. La bustocca si è presa il terzo posto nei 50 rana (29”97) dietro alla giovanissima Benedetta Pilato (29”45), che gareggia sotto l’insegna degli Energy Standard, e a Martina Carraro (29”72), sua compagna negli Aqua Centurions. Per lei anche la frazione a rana nella 4×100 mista femminile.
Terza piazza nei 100 farfalla per Matteo Rivolta che è riuscito a stare sotto i 50 secondi (40”90). Primo Le Clos (49”39) e secondo Szabo (49”75).
Domani dalle ore 16 alle ore 18 (diretta su Sky Sport Arena) ci sarà la seconda giornata del sesto match dell’ISL in cui gli Aqua Centurions proveranno a rincorrere gli Energy Standard (279 punti), i Toronto Titans (241) e i NY Breakers (202). Team azzurro fermo all’ultimo posto con 150 punti conquistati oggi.
Laura Paganini
