Siamo, da un mese a questa parte, come in una bolla dove la nostra routine ha subito una battuta d’arresto e attendiamo con impazienza che scoppi. Certo, una delle cose “positive” di tutta questa situazione surreale è che abbiamo più tempo per riscoprire passioni trascurate, per dare valore a ciò che prima davamo per scontato e per farcele apprezzare ancora di più.
Ci è stato vietato di fare il nostro lavoro che per la maggior parte di noi è amore e rispetto. È così per Ivan Ferrario, istruttore di tennis di 1^ grado e PTR che fa parte dello staff tecnico del Junior Tennis Training, scuola tennis che tiene corsi per tutte le fasce d’età, dai più piccoli fino agli adulti, e che opera sia a Malnate sia a Concagno.
Cosa ne pensi di tutta questa situazione?
“E stato un vero e proprio shock. Abbiamo visto tutte le nostre abitudini stravolgersi in così poco tempo, ma bisogna sempre vedere il lato positivo delle cose”.
Immagino che la società aveva in programma i soliti tornei per gli iscritti, avete intenzione di recuperarli più avanti?
“Assolutamente sì! La stagione al ”Junior Tennis Training” stava andando alla grande. Avevamo già fatto delle tappe del FIT junior program per i più piccoli e due tornei organizzati per livello per gli adulti. Lo staff è in stretto contatto quotidianamente e stiamo pianificando al meglio il restart della stagione”.
Progetti per questa estate?
“Per adesso siamo pronti a far ripartire la stagione non appena sarà possibile. Per quanto riguarda il camp estivo siamo in stand-by. Stiamo aspettando di vedere come evolve la situazione”.
Per te, essendo un maestro il periodo a casa non deve essere semplice sia economicamente e sia in termini di tempo speso in casa essendo abituato a trascorrere tanto tempo fuori.
“È vero. Ciò che mi manca di più sono i miei allievi, dal bambino all’adulto, dall’agonista… insomma tutti. Mi manca sentire l’odore delle palline da tennis, mi manca la sensazione di sentire il campo sotto i piedi…. le piccole grandi routine di un maestro di tennis. Ho una grandissima fortuna di lavorare in una società di professionisti, tra cui il Presidente Roberto Clerici e il direttore tecnico Gianluca Bolognino, anche se l’attivita è ferma, siamo lo stesso retribuiti. Questa cosa è l’ultima al mondo da dare per scontata”.
Come stai trascorrendo le giornate? Stai cercando di stare in movimento in qualche modo?
“In queste settimane mi sto stra godo la mia famiglia, con il lavoro e gli orari standard che ho solitamente non riesco a fare. Le mie giornate passano tra sfide ai fornelli con la mia compagna (che vince puntalmente) e giochi di ogni genere, dal tennis al basket al bowling con mia figlia! Oggi pomeriggio ci sono in programma le Olimpiadi! Con tanto di medaglie di cartone fatte in casa… sono gasatissimo. Comunque mi tengo in forma correndo un’ora al giorno e facendo esercizi a corpo libero. Ma non vedo l’ora di riprendere la racchetta in mano e ricominciare ancora con più voglia e passione il mio lavoro!”.
Roberta Sgarriglia
