busto arsizio inizio ritiro pro patria

La notte porta consiglio. Il pomeriggio invece, porterà comunicato stampa con la decisione definitiva della Pro Patria circa la partecipazione (o meno) alla corsa per la wild card playoff. Sempre subordinata, va da sé, alla vittoria della Juventus U23 nella finale di Coppa Italia contro la Ternana. Il quadro è ormai chiaro. All’ingrosso, 40 mila euro per assolvere al protocollo sanitario più quanto necessario ad alloggi e ritiro del gruppo squadra. Senza mettere nel conto la gestione dei contratti in scadenza a fine mese. Insomma, una fattura da 50 mila e dintorni che Patrizia Testa dovrebbe mettere a bilancio senza la certezza che lo sforzo economico (e sanitario) sfoci poi nell’allineamento agli spareggi promozione. Contezza che arriverà solo sabato 27. Cioè, 4 giorni prima del via ai playoff. Una condizione da esodati (quella biancoblu) comune alla Vibonese e frutto di un evidente baco del sistema. Facile immaginare che in queste ore la società di via Cà Bianca abbia avviato contatti con i vertici di Lega per capire se il sacrificio possa essere in qualche modo ammorbidito da qualche forma di mutualità. Sul piatto il pragmatismo (che suggerisce di passare la mano) e l’orgoglio della numero uno tigrotta (che non ama rinunciare alle sfide). A breve si troverà un punto di equilibrio.        

L’affare s’ingrossa. La classifica generata dall’algoritmo potrebbe non essere quella definitiva. Venerdì infatti, dovrebbero essere inflitti (almeno) 2 punti di penalizzazione alla Robur Siena per il mancato rispetto dei termini per il versamento dei contributi. Questo porterebbe i toscani a perdere 3 posizioni con l’Alessandria (nuova) quinta potenziale avversario della Pro Patria nel primo turno dei playoff. Al secondo poi ci sarebbe il Pontedera che ha già però detto no. Quindi (nel caso), superando i Grigi, i bustocchi sarebbero già alla Fase Nazionale. Prospettiva intrigante, nulla da dire. Sempre che lo stesso Siena non venga ulteriormente penalizzato con una graduatoria così ancora più stravolta. Ma qui siamo a scenari che lambiscono l’imponderabile. E oltre.           

No grazie, non fumo. Nell’attesa, fioccano i passi indietro. In linea con il report pubblicato qui sabato scorso, Pontedera e Arezzo nel Girone A, Piacenza e Modena nel B e Catania nel C hanno già certificato (o stanno per farlo) i rispettivi forfait alla post season. Alla lista potrebbe sommarsi anche la Sambenedettese mentre per la Robur Siena (ancora incerta) vale il discorso fatto sopra. La deadline è fissata per le 19 di oggi. Entro cui il passo indietro non verrà sanzionato a livello disciplinare se non con la gara persa a tavolino. Qualche ora e avremo la situazione definitiva. Forse.            

Giovanni Castiglioni

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