Quando la faccia dice più delle parole. All’uscita del Consiglio Federale, che ha sentenziato che tutto il calcio professionistico tornerà a giocare, il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli ha rilasciato solo una battuta. Peraltro sibillina: “Parlerà Gravina. Per noi c’è la decisione dell’assemblea. Bisogna vedere il Consiglio Federale, vi dirà Gravina. Sentite lui”. Come dire che la Serie C (o quantomeno il suo vertice) resta sulla posizione di non tornare in campo. Le circostanze (sanitarie ed economiche), non lo permetterebbero. A meno di appendice playoff. Unica al momento praticabile.
Da segnalare, che a margine sono state anche determinate le modalità di acquisizione della Licenza Nazionale per l’iscrizione al campionato 2020/2021 di Serie C. In sintesi, contabilità dei club al passo degli stipendi di maggio e fidejussione di 350 mila euro. Ma con una possibile divagazione sul tema che alleggerirebbe l’esposizione delle singole società: “Per i soli Club di Lega Pro, in alternativa o a integrazione, potrà essere prodotta una certificazione della Lega, approvata dall’Assemblea, di aver costituito una garanzia collettiva di efficacia equipollente alle garanzie singole, di pari importo, e nel rispetto degli stessi requisiti richiesti ai soggetti fideiussori”.
Giovanni Castiglioni