L’età è davvero solo un numero per Marco Montagnoli che di smettere proprio non ne vuole sapere. Difensore della Sommese con un’esperienza calcistica che lo ha visto calcare i campi della Promozione fino all’Eccellenza, ha ancora quella gioia e voglia di rincorrere il pallone di quando era bambino. Legato alla sua città, ha deciso di rimanerci e dare tutto quello che ha ancora da dare.
A 35 anni sorge spontaneo chiederti fino a quando continuerai a giocare.
“Spero il più a lungo possibile, mi piace troppo. E’ da quando sono piccolo che gioco e non ce la faccio a staccarmi dal calcio, quindi finché starò bene continuerò.”
Hai disputato moltissime partite e hai vestito diverse maglie in varie categorie, ora come ora qual è il tuo prossimo obiettivo ?
“Quattro anni fa ho sposato il progetto di andare nella squadra della mia città e non penso di muovermi. Ho accettato anche di passare dalla Promozione alla Terza Categoria e ho rifiutato altre proposte. Sono legato qui, alla città dove sono cresciuto e ai tifosi che conosco tutti ormai. Voglio raggiungere quota 100 goal, ora sono intorno alla settantina, quindi per altri tre anni come minimo gioco!”.
Il tuo futuro sarà legato al mondo del calcio?
“Visto la passione che ho, spero di riuscire a rimanere in questa realtà. Ho sempre avuto il pallino di fare l’allenatore e se riesco a conciliare la famiglia con questa idea mi piacerebbe, anche se non è semplice. Anche un ruolo come dirigente non sarebbe male”.
La Sommese fino a che punto può arrivare?
“Non ci siamo prefissati grossi obiettivi. Quest’anno abbiamo ringiovanito la rosa perché oltre a noi che siamo già grandi ci vuole un po’ di freschezza atletica. Siamo forti e secondo me e possiamo giocarci i play-off fino alla fine e fare così un altro salto importante. Il campionato è equilibrato, più dell’anno scorso, ci sono una decina di squadre che possono lottare per i play-off anche se credo che nel girone di ritorno alcune cederanno. Il Laveno nella parte offensiva ha ottime individualità, poi c’è il Caravate che darà filo da torcere.”
Visto che di esperienza ne hai tanta, c’è qualche goal in particolare che ti è rimasto impresso?
“Anche se sono un difensore qualche goal importante l’ho fatto. Ad esempio, quello realizzato un anno fa in rovesciata che è andato anche su Sky. Tra quelli più importanti ce n’è uno di quando abbiamo vinto il campionato in terza e un altro segnato l’anno scorso contro il San Michele.”
Roberta Sgarriglia