Sabato 17 e domenica 18 ottobre, presso la palestra della storica società Comense Scherma, si è tenuto un allenamento agonistico che ha visto in pedana le categorie Under 14 di fioretto sia maschile che femminile.
L’evento di sabato era riservato alle categorie Bambine/Ragazzi e Giovanissimi/e, la situazione, data dall’ordinanza regionale e dal DPCM, ha creato forte preoccupazione ed incertezza facendo diminuire il numero complessivo dei partecipanti rispetto agli iscritti. Prontamente l’organizzazione ha unificato le categorie creando un’unica prova ammettendo tutti i fiorettisti e le fiorettiste intervenute.
Per l’ASG Scherma Gallaratese ha “tirato” Alice Macchi, reduce dalla vittoria a Zevio. L’allenamento agonistico ha avuto la formula del doppio girone iniziale, dove Alice porta a casa 4 vittorie nel primo e 3 nel secondo, con un’unica sconfitta, in entrambi i gironi, subita con un fiorettista coetaneo della società ospitante; conclude la classifica a gironi con il 2° posto parziale.
Il tabellone di diretta a 16 vede la fiorettista gallaratese saltare la prima, entrare negli 8 con una bella vittoria (10-7), vince la semifinale con una prova determinata e convincente, sin dal primo punto, con il fiorettista con cui aveva perso nei gironi ed approda in finale.
La finale è quella pronosticata in quanto si affrontano la n. 3 e la n. 5 del ranking italiano della categoria Giovanissime; assalto che replica l’ultima finale regionale svoltasi nel febbraio scorso a Varese, ante lockdown. L’assalto è equilibrato e tirato punto a punto con primo parziale chiuso 4-3 per l’atleta comense; dopo il minuto di sospensione, il secondo tempo vede una maggior decisione da parte di Alice che recupera sino alla stoccata dell’8 pari allo scadere del tempo. In parità di punteggio si arriva al minuto supplementare con la priorità che viene assegnata all’avversaria Nero Stellata; il minuto che segue è fatto di attesa, studio, movimenti e contro movimenti in una danza ritmata in attesa dell’attacco di Alice, in ragione della priorità contro. Il primo attacco arriva a 24 secondi dalla fine, senza esito visto l’ottima parata dell’avversaria; il secondo a 10 secondi dalla fine non va a segno lasciando spazio all’ultima stoccata dall’avversaria che chiude i giochi e lascia ad Alice un “agrodolce” 2° posto con qualche rammarico ma anche la conferma dei suoi livelli d’eccellenza.
La domenica gli atleti gallaratesi in pedana sono due: Elisa Piperno (Allieva) e Carlo Lapenna (Ragazzi). Anche in questa occasione, in relazione al numero di partecipanti, si opta per un doppio girone misto Allievi/e Ragazzi/e.
Nel primo una super Elisa sa solo vincere (4), mentre Carlo, un po’ teso, ottiene un successo, riscattandosi prontamente nel secondo girone con 3 belle vittorie; Elisa continua la sua serie positiva (3v-1p) definendo un punteggio complessivo che le fa figurare al 2° posto la classifica parziale, 7° Carlo.
Il tabellone a 16 vede tirare subito Carlo che domina il suo assalto (15-4) e raggiunge gli 8 dove l’attende Elisa che salta la prima per il piazzamento della fase a gironi. Il derby gallaratese per l’accesso alla semifinale è acceso e vibrante dove stile, tecnica ed agonismo vengono messi in pedana, con elevata qualità, da entrambi.
L’equilibrio dura per tutto l’assalto, ma alla lunga, la maggior cattiveria agonistica premia Elisa che si impone 15 a 12, lasciando a Carlo il 7° finale; peccato, visto la qualità messa in pedana, essersi trovati così presto a scontrarsi, ma rimane il bello spettacolo offerto, la voglia di agonismo e di migliorarsi che si è “respirata”.
La continua con la semifinale dove Elisa si ferma in un assalto complesso ad alta difficoltà perso 9 a 15 con un allievo quotato che poi vincerà la gara. La sconfitta maturata in semifinale condiziona poi la finale per il 3° posto dove Elisa un po’ scarica cede 10-15, chiudendo con un buon 4° posto il primo impegno stagionale della ripresa agonistica.
Nel complesso positiva la prova dei ragazzi guidati dalla maestra Costanza Del Bianco che mettono nelle gambe e nelle braccia assalti, stoccate, vittorie e sconfitte di cui far tesoro e da cui ripartire per i prossimi impegni che questa stagione di transizione offrirà ai nostri fiorettisti e fiorettiste.
Redazione
