
È arrivata ieri sera la conferma della nuova ordinanza del presidente della Lombardia Attilio Fontana che prevede la sospensione degli sport di contatto dilettantistico fino al 6 novembre. Tutto il mondo dello sport viene fermato nuovamente e in particolare il nostro calcio di provincia, tra pareri favorevoli e contrari per quanto appena emanato.
Tra i mister di Seconda Categoria (girone Z) favorevoli a questo stop c’è Luca Gatta, allenatore della Lavena Tresiana, arrivato quest’anno alla guida della prima squadra dopo l’esperienza con gli Allievi: ”Penso sia giusto perché ormai la situazione sta diventando come ai tempi di marzo e con tutti i rinvii che ci sono stati il campionato poteva risultare falsato”.
Secondo te questo stop si prolungherà?
”Spero di no ma credo che fino a questa primavera non si giocherà ed è un peccato. Noi come Tresiana, a parte i risultati, stavamo facendo bene. Vedremo”.
Questo avrà delle ripercussioni sui ragazzi e sul campionato se si dovesse riprendere?
”Sì, sicuramente, però dipende anche quanto staremo fermi. Non possiamo allenarci ma se dovessimo riprendere subito il 6 novembre non penso ci siano molti problemi ma se si prolungherà sarà come ricominciare da capo. Sotto l’aspetto del campionato sarebbe un macello, si giocherebbe ogni due giorni”.
Roberta Sgarriglia