Peak: 6,5 Pungente in penetrazione e finalmente continuo nel corso della gara. Spesso accoppiato con Logan che è in una di quelle serate in cui è difficile da contenere. Mezzo voto in meno per quella palla persa a 72″ dalla fine su cui l’OJM ha corso il rischio di buttare via i due punti: serve più fredezza in quei momenti.
Clark: 9 Segna 30 punti con 15 tiri e la sua è una progressione lungo tutto l’arco della gara: 9 punti al 10′, 13 al 20′ e 30 alla fine. Sfiora una clamorosa tripla doppia con 9 rimbalzi e 9 recuperi. Parte in maniera intraprendente e attacca sempre la difesa trevigiana con un’alternanza di soluzioni da vero pianista. chiude con 38 di valutazione. Che classe Jason!
Jakovics: 5 Non ne azzecca una che sia una durante tutta la gara. In 9′ colleziona una serie sterminata di papere: siamo certi che a Sassari fra 7 giorni avrà la cerbottana carica.
Vene: 6 Gara alterna per Siim che lascia qualcosa in difesa, spende un brutto antisportivo che rimette in scia Treviso nel quarto periodo, ma ha anche il merito della bomba, forse decisiva, del 74-80 a -58″.
Cervi: sv Solo 2′ in cui non brilla nel secondo periodo, ma Caja non lo ripropone più.
Simmons: 7 Il duello con Fotu è da scintille col neozelandese che mette in difficoltà il nostro pivot, ma Simmons risponde con una terza frazione stellare. Anche lui mette un pò di pepe nel finale con un blocco irregolare a -33″, ma con 14 punti col 100% al tiro, 13 rimbalzi e 3 assist lo possiamo ampiamente perdonare. Che dite?
Mayo: 7 Primo tempo da “Chi l’ha visto?” con 0 punti, 0/4 da 3 e 3 palle perse frutto di errori assai banali del nostro Josh. Ripresa da condottiero con 13 punti compresi quelli dell’allungo a inizio ultimo quarto. Giocatore imprescindibile per questa OJM, la sua prova evidenzia, se ve ne fosse ancora il bisogno, che Josh è l’ago della bilancia.
Tambone: 6,5 I falli ne limitano un pò il minutaggio, ma la prova di Matteo è più che positiva.
Ferrero: 6 Un Vene non splendente gli mangia minuti e si rivede in campo per uno spezzone nel quarto periodo per dare fiato a Simmons in un quintetto con lui e Vene da lunghi.
Matteo Gallo