Si è chiuso il giorno di Santo Stefano il girone d’andata del campionato di A1 femminile e la UYBA si è piazzata al secondo posto (30 punti) dietro a Conegliano, posizione che vale il quarto di finale di Coppa Italia contro Firenze, settima.
Ecco i voti alla squadra dopo la prima parte della stagione che ha visto Busto protagonista anche in Coppa Cev.
OPPOSTI
LOWE 7,5: è tornata a Busto Arsizio dopo tre anni trascorsi tra la Cina, una pausa di riflessione dalla pallavolo e lo scudetto vinto a Conegliano nella primavera scorsa. L’opposto mancino classe 1993 ha chiuso il girone d’andata con 193 punti in 12 gare disputate e il 40,2% in attacco. Partita alla grande in questa sua nuova avventura alla UYBA, nelle ultime partite ha accusato forse un po’ di stanchezza dovuta anche all’estate passata in giro per il mondo con la nazionale USA e le sue percentuali sono calate di qualche punto. Ma l’apporto dato finora alla causa delle farfalle è decisamente positivo e si può dire che la numero 11 abbia retto l’attacco bustocco insieme ad Herbots con cui ha numeri molto simili. Fredda e concreta, è quasi una macchina da guerra ed è ciò di cui ha bisogno la UYBA per arrivare in alto. Gradito ritorno.
BICI 5,5: arrivata dalle campionesse d’Europa in carica di Novara, finora l’opposto albanese non ha ingranato appieno e anche quando è stata chiamata in causa non ha convinto del tutto. Autrice di vari errori, è riuscita ad esprimersi su buoni livelli solo a Bergamo quando ha messo a terra 13 punti con il 57,1%. Per una UYBA che vuole ambire a traguardi di alto livello c’è bisogno anche di lei alla quale non manca l’esperienza e l’abitudine alla vittoria. Da rivedere.
SCHIACCIATRICI
GENNARI 7,5: capitana tuttofare. Leader della squadra, in questa prima metà di stagione, oltre al suo ruolo di schiacciatrice che ricopre al meglio e con varietà di colpi in attacco (39,4%), per l’assenza in contemporanea di Leonardi e di Simin non si è tirata indietro nel cimentarsi nel ruolo di libero (contro Brescia) dove ha dato il massimo e un buon apporto. Solida in ricezione (36,1%), suona la carica nei momenti di difficoltà caricandosi la squadra sulle spalle. Leader.
HERBOTS 7,5: è lei la migliore realizzatrice di Busto in questa prima parte di stagione con 194 punti messi a terra (193 per Lowe) di cui 13 ace (gli stessi di Lowe) e 5 muri e una percentuale in attacco del 40,2 (la stessa di Lowe). Al contrario della compagna statunitense, la belga, che è alla sua seconda stagione in biancorosso, è sollecitata anche in ricezione, fondamentale in cui rispetto all’anno scorso ha dimostrato di essere cresciuta (36,1%). Ciò che balza all’occhio di tutti è sicuramente la grinta, la voglia di vincere, l’atteggiamento battagliero e mai sconfitto che caratterizzano questa giocatrice e che hanno già attirato l’attenzione di molte squadre big. Herbots, che si trova benissimo a Busto, ha tutta l’intenzione di sollevare un altro trofeo con le farfalle e confermare anche nella seconda parte dell’anno le ottime impressioni destate. Punto fermo.
VILLANI 6,5: per sua stessa ammissione, è al primo anno in una squadra che punta a qualcosa di più della salvezza (e gioca in una coppa europea) e ha dimostrato di starci alla grande. Partita qualche volta da titolare al posto di Gennari, in più delle volte è entrata in corsa e ha sfruttato al massimo le chance. Per nulla timorosa, la neo dottoressa (si è laureata da poco in Scienze delle attività motorie e sportive), ha confermato le aspettative sul suo conto e finora ha messo a terra 38 punti con il 37,4% in attacco. Ottima alternativa.
– PARTE 1: LE ALZATRICI E I LIBERI
– PARTE 2: LE CENTRALI E IL COACH
Laura Paganini
(foto di Alessandra Molinari)
