
LE PAGELLE
Stefano Greco 7: Si fa beffe della pressione. Indifferente
Stefano Molinari 6,5: Sveglio e concentrato. Lucido
Manuel Lombardoni 7: Gira tutto intorno a lui. Fulcro
Lorenzo Saporetti 6,5: Trova parecchio pane per la sua tigna. Saturo
(dal 69’ Andrea Boffelli 6: Epilogo per nervi saldissimi. Ghiacciato)
Niccolò Cottarelli 6,5: Copione assolto alla virgola. Interprete
Gianluca Nicco 6: Qualcosa bene, qualcosa meno. Binario
(dall’84’ Federico Gatti s.v.: Torre utile a reggere l’urto. Statuario)
Giovanni Fietta 7: Spara la saponetta del vantaggio. Ingannevole
Leonardo Galli 6,5: 840 minuti su 840 stagionali. Integrale
Luca Pizzul 6,5: Pronto all’uso. Senza menate. Concreto
(dal 69’ Tommaso Brignoli 6: Prova ridotta ad una sola fase. Trattenuto)
Sean Parker 7: Mena e segna in quote paritarie. Materiale
(dall’84’ Davide Castelli s.v.: Rimbalza un paio di palloni di troppo. Respingente)
Aristidi Kolaj 7: Conduzione di palla poetica. Illusionista
(dal 72’ Giuseppe Le Noci 6: Ex privo di nostalgia. Realista)
Allenatore: Ivan Javorcic 7: Pensa ad una gara. E mette in campo quella. Pianificatore
Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa (Toce / Lisi / Silvera) 6,5: Matricola senza macchia. Limpido
LA SALA STAMPA
L’equazione è sempre quella. Vittoria sofferta, vittoria preziosa. Valore emotivo a cui Ivan Javorcic somma la qualità del gioco biancoblu: “Oggi c’è stata anche qualità. Una partita tosta, lo sapevamo. Abbiamo dimostrato maturità perché questo tipo di partita l’anno scorso non l’avremmo vinta. I ragazzi sono stati fantastici contro una squadra in forma e che lavora bene. Hanno cambiato qualcosa ma noi eravamo preparati. Siamo riusciti ad essere pericolosi in una partita di sofferenza. Eravamo un po’ in difficoltà nelle rotazioni. Ma abbiamo stretto i denti. E’ un campionato interessante, bello e con grande equilibrio”.
Per il capitano di giornata ed autore della rete di apertura Giovanni Fietta nessun dubbio sulla prevalenza del gruppo sul singolo: “Vittoria importante. Sofferta e quindi più bella. Ci hanno messo in difficoltà con il possesso palla. Il forfait di Colombo nel riscaldamento ha dimostrato che siamo tutti importanti ma nessuno è indispensabile”.
Giovanni Castiglioni