Il Legnano calcio saluta Matteo Mavilla e abbraccia Vito Cera, nuovo direttore sportivo dei lilla. Originario di San Giuliano Milanese, in passato ha gestito alcune società dilettantistiche tra cui Fanfulla, Atletico Sangiuliano e SanColombano, per citarne alcune. Carattere forte ed entusiasmo alle stelle per il nuovo dirigente del Legnano, che si è subito presentato non nascondendo la sua felicità per il ruolo appena ottenuto in lilla.
Che cosa si aspetta da questa nuova avventura?
“Sono felicissimo di essere qui perché Legnano è da sempre un ambiente dove si respira aria di grande calcio e voglia di fare bene. Mi aspetto grandi cose e siamo al lavoro per organizzare la stagione che verrà. Legnano significa attaccamento alla maglia e passione e ci sono tutte le carte in regola per lavorare bene qui”.
Ha già avuto modo di parlare con l’allenatore, Cusatis?
“Sì, ho avuto il piacere di conoscerlo qualche settimana fa, è molto preparato e stava facendo bene prima dello stop causa Coronavirus. Posso dirti che lo rivedrò tra qualche giorno per fare il punto della situazione”.
Come rinforzerà il Legnano in vista della prossima stagione?
“Vogliamo essere protagonisti perché Legnano merita grandi palcoscenici, quindi ci metteremo tutti al lavoro per migliorare una squadra già forte di suo. Lavorerò per potenziare questa rosa in vista della prossima stagione. Noi tutti vogliamo solo il bene per la città e per i tifosi lilla. Colgo l’occasione per fare i miei complimenti a Matteo Mavilla e augurargli un in bocca al lupo per il suo futuro”.
Il Legnano potrà disputare il prossimo campionato in Serie C secondo lei?
“Bella domanda, però non so davvero cosa rispondere. Posso dire che non sono cose che mi competono, è un grosso punto di domanda. Per me Legnano merita il professionismo per la sua storia e per l’organizzazione e passione che c’è qui, per il resto stiamo a vedere cosa accadrà nei prossimi mesi”.
Niccolò Crespi
(foto Sport Legnano)
