Il matador Alexis Marzocchini lascia la Pallamano Cassano: “Non si è raggiunto un accordo con la società – dichiara Marzocchini – anche se da tutte e due le parti non ci sono stati problemi. Lo sport funziona così, è parte del gioco. Ci lasciamo bene, ognuno continua facendo la sua strada sperando di ritrovarci di nuovo in futuro”. Poi prosegue: “Sono dispiaciuto perché la mia prima scelta era restare qui a Cassano visto che questo anno stava andando bene e sopratutto per l’impegno in EHF della prossima stagione che mi avrebbe aspettato. Però va bene, si vede che doveva andare così”.
Marzocchini ora è sul mercato, pronto per una nuova avventura. “Vorrei fare ancora qualche anno in serie A1, dopo quest’anno terminato con l’amaro in bocca a causa del Covid-19 – aggiunge -. La stagione stava andando come aveva previsto Kolec. Eravamo sulla strada giusta, se il campionato non si fosse fermato avremmo potuto dare il nostro meglio. Cominciavamo a divertirci a giocare più sciolti e consapevoli della nostra forza come squadra”.
Hai rimpianti?
“Sì, la Coppa Italia. Avremmo potuto essere in finale a giocare il tutto per tutto… ma il destino ha voluto così e così sia. Ci serve di esperienza. Sarà la prossima volta”.
Stavi allenando anche i giovani?
“Sì e anche con gli Under 13 che allenavo si stava creando un bel gruppo, lottatore è bello da vedere in piena competizione”.
Com’è andata secondo te la stagione prima che venisse interrotta dal Covid-19?
“È stata davvero una nuova avventura. Mi sono tolto il pallino di poter tornare a giocare al Palatacca con la testa in pace. Lascio un gruppo fantastico che porterò nel cuore. Vorrei ringraziare tutta la società di Cassano, i miei compagni di squadra, il mio capitano La Mendola, i tifosi e mister Kolec per avermi voluto fortemente nella sua rosa. Ringrazio ancora Petazzi e Cristiano Braggion per la disposizione e l’appoggio incondizionato. In bocca al lupo e Hasta pronto”.
Dal 2013 al 2015 Marzocchini ha militato a Cassano Magnago, per poi trasferirsi a Molteno, squadra in cui, con la fascia da capitano, ha lasciato il segno. Il suo rientro per questa stagione è stata per tutti i tifosi una grande gioia e ha dimostrato, ancora una volta, il suo valore, la sua tenacia e il suo straordinario senso di sacrificio.
Federica Scutellà
