Appassionato di hockey grazie al papà, Matteo Torchio ha fatto suo questo amore e l’ha portato a Varese indirizzandolo verso i gloriosi colori gialloneri dei Mastini. Presidente da quattro anni prima solo del settore giovanile prima e negli ultimi 24 mesi anche della prima squadra, il suo progetto è cresciuto di stagione in stagione tanto da far riaccendere la fiammella all’intera città.

Ci siamo, i playoff sono arrivati e domani sera, seppure a porte chiuse, Varese giocherà la sua prima partita contro il Caldaro. Quali sono le sue emozioni?
“Per il secondo anno consecutivo prendiamo parte ai playoff, segno che la programmazione fatta continua in modo positivo. Il lavoro che sta dietro è sempre in evoluzione e per la post season abbiamo pensato ad una novità: durante gli intervalli il pubblico sarà intrattenuto e coinvolto. Vogliamo che le nostre partite siano un evento a tutto tondo e speriamo che a partire dalle semifinali sia possibile riavere i nostri tifosi”.

Dal punto di vista sportivo, i Mastini dove possono arrivare?
“Puntiamo a migliorarci rispetto alla scorsa stagione e, dunque, a superare il turno dei quarti di finale e spingerci il più avanti possibile. L’obiettivo di partecipare alla Coppa Italia è già stato centrato; ora ci manca ancora un altro passo”.

Qual è la prossima tappa del progetto giallonero?
“Vogliamo crescere stagione dopo stagione e mettere un trofeo in bacheca, sarebbe un sogno. Speriamo che la Federazione ci comunichi al più presto le intenzioni e le regole del prossimo campionato di IHL così da metterci in moto fin da subito e farci trovare pronti”.

Il club varesino è stato tra i primi a proporre di rinviare l’inizio dei playoff e la formula dei quarti, data la situazione creatasi dal Coronavirus.
“Ci è sembrata la soluzione migliore per consentire a tutte le squadre di arrivare all’appuntamento con un’adeguata e quanto più omogenea possibile preparazione. Non è possibile giocare a porte aperte, ma almeno ci arriviamo con alle spalle giorni di allenamento proficuo”.

Il primo ostacolo dei playoff è il Caldaro.
“Sono i detentori del titolo di IHL nonché vincitori della Coppa Italia dell’anno scorso e per noi sono sempre stati una bestia nera. È una formazione compatta, che pattina molto e ultimamente si è allenata senza restrizioni dovute al Coronavirus. Dovremo stare attenti, ma vogliamo conquistare la semifinale e, possibilmente, chiudere i conti in tre partite”.

Non solo prima squadra. Alle spalle di Raimondi e compagni c’è un bellissimo esercito giallonero.
“Rispetto all’anno scorso, i numeri degli iscritti sono saliti e questo ci fa piacere. Abbiamo costruito una Under 17 che milita in un campionato nazionale e abbiamo fatto fare esperienza a questo livello a parecchi nostri giovani promettenti. Tra marzo e aprile ospiteremo i tradizionali Memorial Marco Fiori (21-22 marzo) e il Trofeo Città di Varese (4-5 aprile) che richiamano a Varese ragazzini, tecnici e famiglie e per il 2021 e 2022 abbiamo già iscritto due nostre squadre giovanili a due tornei in Canada, il primo a Montreal e il secondo a Québec City”.

Laura Paganini
(foto Tatiana Munerato – Mastini Varese)