Milano – Occhi puntati più sulla panchina che sul campo per questo derby che vede l’esordio di Bulleri come coach della Pallacanestro Varese seppur in tribuna visto che non è stato tesserato in tempo per la gara con Milano. Presto, prestissimo per dire quale sarà l’impronta del nuovo coach che, ricordiamolo, è arrivato martedì sotto il Sacro Monte. Allora vediamo come reagirà l’OJM ad una gara che non ha stimoli di classifica nemmeno per Milano che è già qualificata alle Final Four di settimana prossima a Bologna.
Varese disputa 20′ praticamente perfetti conducendo spesso e volentieri in casa Olimpia nei primi due periodi, poi, col passare dei minuti esce la freschezza e l’intensità che può mettere in campo Milano: Messina ruota tutti e 12 gli elementi a sua disposizione con un range di minuti in campo che va dai 9′ di Biligha al massimo dei soli 22′ a Punter. Di converso, Varese evidenzia una difficoltà a produrre gioco quando Scola e Douglas sono a rifiatare in panchina: caratteristica da smussare per fine settembre. OJM che tiene bene a rimbalzo e si fa apprezzare ancora una volta per la voglia di costruire insieme: 24 assist su 29 canestri ha un significato ben preciso. Se vogliamo guardare alle cose da migliorare di certo vi è l’impatto offensivo dei due registi biancorossi o tre se vogliamo inglobare anche Jakovics: i 3 esterni hanno prodotto la miseria 8 punti totali con 0/6 da 2 e 1/5 da 3. In mancanza di pericolosità sia dal perimetro che in entrata diventa più facile adeguarsi per le difese. Ad ogni modo, una prova nettamente migliore dei biancorossi rispetto all’andata pur al netto della possibile mancanza di stimoli per una Milano già qualificata.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Primo vantaggio della gara è per Varese con Scola che appoggia comodo al tabellone: 0-2 al 1′. Andersson prima va molle nella sua area e si fa rubare palla per i primi 2 di Milano, poi prende forte posizione nel pitturato, si gira e segna: 2-4 al 3′. Douglas punisce il difensore che passa dietro al blocco: bomba dai 7 metri e 2-7 al 4′. OJM che concede pochissimo nella propria difesa mentre in attacco il duo Douglas Scola dà spettacolo: 8-15 con bomba dell’americano al 6′. Ruzzier punisce il cambio difensivo con la tripla dell’11-18 e arriva il primo time out di coach Messina. L’Olimpia registra la difesa con i cambi biancorossi che non riescono a andare a canestro e arriva un 6-0 milanese per il 17-18 del 9′. Arriva anche il sorpasso con il classico canestro di Datome in giro e tiro, ma Morse sulla sirena rimette avanti Varese: 19-20 al 10′.
SECONDO QUARTO
Due errori offensivi di Varese fanno da contraltare a un contropiede e a un’esecuzione perfetta di Milano con Datome a siglare il 23-20 del 12′ con Cavazzana che chiama subito minuto. Subito De Vico mette i puntini sulle i con la bomba del 23 pari, poi ancora l’ex Cremona recupera palla e vola in contropiede: 25-27 al 13′. Si sblocca Jakovics che segna dall’arco, poi Ferrero non può non spendere fallo accoppiato con Delaney: 30-30 al 14′. Buon momento per una Varese che rimane concreta sia in difesa che in attacco: Douglas riceve in ritmo e segna dai 6,75 per il 30-35 del 16′. Shields chiude un parziale di 0-7 per Varese con canestro con taglio centrale in area biancorossa, ma arriva il massimo vantaggio varesino nell’azione successiva con bomba di Strautins: 32-40 al 18′. L’OJM non riesce a battere la pressione milanese con un canestro e un fallo di Strautins più una errata rimessa varesina direttamente nelle mani di Shields che ringrazia con la stoppata: 39-40 a -40″.
TERZO QUARTO
Inizio scoppiettante: Scola concretizza un paziente gioco bosino, Shields spara e segna dall’arco: 45-43 al 21′. OJM in rottura con 2 entrate sfortunate di Ruzzier e un’infrazione di passi di Douglas, Milano tenta la fuga con un parziale di 6-0 suggellato da un canestrone di Moraschini: 51-45 al 23′. Gara dal ritmo basso in questo terzo periodo con Milano che scappa senza incantare: 53-45 con il solito Shields prima che Scola sblocchi l’OJM da sotto: 53-47 al 25′. Ferrero spende già il suo quarto fallo in una gara di sofferenza a livello atletico, ma Leday fa solo 1/2: 57-50 al 27′. Varese non riesce a trovare la continuità offensiva dei primi due periodi e Leday continua a fare bottino dalla lunetta: 59-50 al 28′. Roll in uscita dai blocchi consegna il massimo vantaggio a Milano: tripla e 62-50 al 29′. Ferrero sblocca l’impasse con una bomba centrale per il 62-53 e il capitano si ripete nell’azione seguente battendo il pressing milanese: gioco da 3 punti e 64-56 a -40″.
QUARTO QUARTO
Milano non concede più i vantaggi nella propria metà campo, ma un bell’assist di Jakovics lo trova solo in area: 67-61 prima della tripla di Moretti per il 70-61 del 32′. Ferrero concretizza questa fase di partita riempiendola di buone cose: recupero su penetrazione di Moraschini che lancia Douglas tutto solo per il 73-65 del 33′. Varese cerca di alzare l’intensità difensiva per restare a contatto, ma Moretti punisce il ritardo di Douglas: tripla e 79-65 quando siamo quasi al 35′. A metà tempo finisce la gara di Scola: quinto fallo speso in attacco che gli fa chiudere la prima gara non da marziano in maglia varesina. Varese non segna più con 6 punti in carniere in 6′ prima che Morse dal post basso imbecchi Strautins che schiaccia il -12: 81-67 al 37′. Fiera degli orrori con persa di Ruzzier e due schiacciate sbagliate da Milano degne di un vai col liscio di gialappiana memoria, Strautins riappacifica tutti col basket con una tripla da solo retina: 83-70 al 38′. Gara che perde di significato nel finale con Milano che chiude imbattuta in Supercoppa e si prepara alla Zalgiris Cup, l’OJM coglie i progressi netti rispetto alla gara d’andata.
Ax Armani Exchange Milano – Openjobmetis varese 91-77 (19-20, 42-41, 67-59)
MILANO: Punter 11 (0/1, 3/4), Leday 14 (4/8), Moretti 9 (0/1, 3/3), Moraschini 9 (1/5, 2/4), Roll 11 (1/1, 3/5), Tarczewski 4 (2/3), Biligha, Cinciarini 2 (0/1 da 3), Delaney 2 (0/2, 0/4), Shields 18 (4/5, 3/6), Brooks 7 (2/2, 1/2), Datome 4 (2/3, 0/1). Allenatore: Messina.
Varese: Morse 8 (4/7), Scola 10 (5/7, 0/2), De Nicolao 2 (0/2), Jakovics 3 (0/1, 1/4), Ruzzier 3 (0/3, 1/1), Andersson 8 (2/2, 1/2), Strautins 10 (2/4, 2/3), De Vico 8 (2/4 da 3), Ferrero 9 (1/3, 2/4), Douglas 16 (2/2, 4/10), Van Velsen ne, Virginio ne. Allenatore: Cavazzana.
Arbitri: Baldini, Grigioni, Morelli.
Matteo Gallo