Alle ore 13 di oggi è stato convocato il Consiglio della LND che ratificherà le decisioni le decisioni del Consiglio Federale della FIGC per quanto riguarda le promozioni e le retrocessioni della Serie D e porrà delle solide basi per i Comitati Regionali che da domani in poi si riuniranno e, a loro volta, ufficializzeranno le promosse e le retrocesse di tutti i campionati dall’Eccellenza in giù.
Da quanto trapela, infatti, oltre alla promozione alla categoria superiore di ogni prima classificata dei vari gironi dilettanti, ci saranno anche le retrocessioni che, per quanto riguarda i gironi lombardi di Eccellenza, ad esempio, saranno tre: Castanese, Mariano e Fenegrò scenderanno in Promozione.
Lo stesso criterio di promozioni e retrocessioni dovrebbe essere applicato anche a livello territoriale e, dunque, dalla Promozione in giù, ma per ufficialità si dovrà attendere che il CRL si riunisca. Leggendo il comunicato diramato dalla LND che alleghiamo di seguito, però, non dovrebbero esserci dubbi.
Ieri, inoltre, la LND ha deliberato altre importanti novità sulle date della prossima stagione. Infatti, le società che intendono presentare domanda di trasferimento, fusione o scissione potranno farlo entro il 20 luglio 2020.
Il trasferimento di sede sarà consentito alle seguenti condizioni: a) la società deve essere affiliata alla F.I.G.C. da almeno una stagione sportiva; b) la società deve trasferirsi in Comune confinante o, anche in Comune non confinante, purché situato entro un raggio di 20 chilometri, nella stessa provincia o in provincia confinante, all’interno della stessa Regione; c) non si applica il vincolo del mancato trasferimento di sede nelle due stagioni sportive precedenti.
Le società oggetto di fusione, la società oggetto di scissione ovvero la società conferente devono essere affiliate alla F.I.G.C. da almeno una stagione sportiva e non si applica per tali operazioni il vincolo delle mancate effettuazioni di fusioni, di scissioni o di conferimenti di azienda. nelle due stagioni sportive precedenti. Restano salve tutte le altre disposizioni non derogate dalle presenti.
Ecco, dunque, che il Città di Varese, come ne abbiamo scritto qui, avrebbe ora possibilità di fare una fusione con un’altra società e potrebbe partecipare ad un campionato superiore alla Seconda Categoria. Così come il Fagnano e l’Olgiatese potrebbero dare vita ad un progetto comune e chissà quante altre in questa calda estate potrebbero pensare di fare lo stesso: da oggi con un po’ più di calma, la scadenza è stata spostata al 20 luglio.
Redazione