Il mondo del volley, così come quello di tutti gli altri sport, è fermo da oltre due mesi per rispettare le norme imposte dai vari DPCM in materia di contenimento della diffusione del Covid-19. La FIPAV stabilito da varie settimane la conclusione anticipata di tutti i campionati e ha già deciso che nella prossima stagione i campionati giovanili si svolgeranno con le categorie delle annate dispari (Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19) per permettere agli atleti di proseguire l’attività con continuità e che i gironi di Serie B saranno composti al massimo da 12 squadre. Inoltre, ha stanziato circa 5 milioni per dare un aiuto economico concreto alle società e tutelare staff e tecnici.
A fare il punto della situazione in casa Amatori Atletica Orago in un momento così particolare è il presidente Angelo Gozzini.
Riavvolgiamo per un momento il nastro. A fine febbraio tutte le formazioni hanno disputato la loro ultima partita ufficiale. Come stavano andando i campionati?
“Il bilancio dell’annata è più che positivo. La Serie B, come preventivato, ha fatto un po’ fatica e ha chiuso nelle ultime posizioni della classifica. A scendere in campo erano sempre giovanissime Under 15 che, pur dando il massimo, spesso non potevano stare al passo di avversarie più esperte e navigate. Per il resto, tutte le altre compagini erano in lizza per un posto nelle finali provinciali: con l’Under 18 ci saremmo molto probabilmente giocati il titolo con l’UYBA e con l’Under 16, l’Under 14 e l’Under 13 credo fossimo le favorite per la vittoria finale. Insomma, eravamo in piena corsa in ambito provinciale e poi avremmo proseguito il nostro cammino”.
Con lo stop a gare e allenamenti imposto dalle autorità, quali iniziative avete promosso?
“Sui nostri social abbiamo proposto varie attività per le atlete che proseguono tuttora: saluti, presentazioni, sfide della settimana, video e anche interviste ad alcune delle giocatrici più famose della Serie A che sono cresciute nel nostro settore giovanile. Ci siamo sempre dati da fare per mantenere attive e impegnate le ragazze anche in queste settimane”.
Quali sono le prospettive future?
“Se il Governo e la Regione dessero il via libera per ripartire dal 18 maggio in poi, noi ci saremmo attendendoci scrupolosamente alle norme imposte. Per ora, però, regna l’incertezza e non si conoscono ancora le procedure da tenere nel prossimo futuro per gli sport di squadra e se queste siano alla nostra portata. Quello che è certo è che faremo tornare in campo le ragazze solo nel massimo rispetto delle regole di sicurezza per tutelare loro, le loro famiglie, i nostri istruttori e tutti coloro che accedono in palestra”.
La FIPAV ha deciso di aiutare le società.
“La FIPAV ha ridotto la tassa di affiliazione per la stagione 2020/2021, la quota del tesseramento di atlete e tecnici e ha deciso di farsi carico interamente dei contributi di iscrizione e delle tasse gara. Per un club come il nostro si tratta di un risparmio di circa 2500€ totali che ci fanno sicuramente comodo in un momento delicato come questo”.
Dal punto di vista del budget, avrete ripercussioni?
“Sicuramente questa epidemia ha toccato anche noi e, da una prima valutazione, credo che il nostro budget sarà ridotto circa del 30%. Non so in che misura i nostri sponsor possano aiutarci anche per la prossima stagione e sicuramente la macchina dell’industria e del commercio dovrà rimettersi in moto prima che qualche azienda possa avere la possibilità di darci un contributo”.
Quanto alle atlete e allo staff, come sarà Orago 2020/2021?
“Penso di poter dire che gli allenatori sono confermati in blocco, mentre con il direttore tecnico ci siamo presi un mese di tempo per definire la situazione. In linea di massima, tutte le atlete rimarranno ad Orago e dovremo parlare solo con un paio di ragazze più grandi e che vengono da fuori per capire le loro intenzioni. Abbiamo già pensato di potenziare i nostri organici e di certo cercheremo palleggiatori e centrali, due ruoli in cui quest’anno siamo stati un po’ corti numericamente”.
E’ d’accordo con il fatto che nella prossima stagione i campionati si svolgeranno con le categorie delle annate dispari?
“Sono assolutamente favorevole e a mio modo di vedere dovrebbero lasciarle dispari anche in futuro per andare di pari passo con la fine del ciclo delle superiori. Orago avrà la Serie B e tutte le categorie giovanili: Under 13, Under 15, Under 17, Under 19”.
L’Orago Volley Camp 2020 si terrà?
“Le iscrizioni sono ancora aperte e al momento abbiamo una trentina di iscrizioni per il camp di Loano che, molto probabilmente, faremo slittare dall’inizio di luglio alla fine di agosto. Paestum e Porto Recanati sono previsti per la fine di luglio e stiamo a vedere gli sviluppi dell’epidemia e delle decisioni prima di fare scelte a nostra volta. Avremo tempo per la conferma definitiva fino a 15 giorni prima dell’inizio effettivo di ogni turno del camp”.
Laura Paganini