Prosegue alla grande il progetto Orgoglio Varese che non si è fermato a causa del covid, ma anzi ha continuato ad andare avanti e crescere per dare sostegno a tutte le realtà sportive del territorio, dai professionisti ai dilettanti. Un progetto nato il 26 settembre del 2019 con l’aiuto, la passione e la voglia di 8 aziende e che ad oggi ne conta ben 18, a dimostrazione del modello vincente di network, solidarietà e aiuto reciproco che permettono a questo progetto di crescere anno dopo anno.
Il claim di Orgoglio Varese è Sport, Territorio e Passione e mai come quest’anno tutto il movimento sportivo ha bisogno di aiuto e sostegno per andare avanti.

Nella presentazione tenutasi a distanza in call conferenze, tra le tante persone presenti, dal presidente di Pallacanestro Varese e Openjobmetis Vittorelli, al GM biancorosso Andrea Conti, il capitano Giancarlo Ferrero, tutte le realtà nuove e vecchie di Orgoglio Varese, Rosario Rasizza apre l’incontro con un saluto speciale ad una persona collegata, Luigi Fusaro, oggi ricoverato in ospedale a Varese a causa del covid: ”Grazie a tutti per essere venuti a questa presentazione. Prima di tutto vorrei fare un saluto con immenso orgoglio e felicità ad una persona che era dove mi trovavo io a marzo, Luigi Fusaro, socio fondatore della Maghetti, società facente parte di Orgoglio Varese, oggi in Ospedale che si sta curando per il Covid e che sta uscendo dalla malattia“.

In riferimento proprio all’emergenza sanitaria, Orgoglio Varese è intervenuta in maniera concreta per aiutare tutte quelle persone come Luigi in difficoltà con l’acquisto di un macchinario di ultima generazione che aiuterà i medici in questa battaglia contro la pandemia, come spiega sempre Rasizza: ”L’idea di fare questo investimento è maturata mentre ero in ospedale. Quando sei lì da solo, non vedi nessuno, non puoi chiamare nessuno, pensi a cosa ti è capitato e capisci che tutto il resto non è così importante, l’importante è uscire dall’ospedale. Quando il professor Grossi mi ha detto che avrebbero avuto bisogno di un macchinario per analizzare cuore e polmoni e non serve solo per la pandemia ma anche per altri scopi, ho chiamato a raccolta alcuni soci per fare un ulteriore finanziamento e donare questo ecografo di ultima generazione di cui è dotato ora Ospedale Circolo”.

“Questa è una delle tante opere realizzate grazie all’impegno di Orgoglio Varese che opera con la mission di sostenere il territorio attraverso lo sport. Un impegno che ha dato la possibilità a società sportive professionistiche come la Pallacanestro Varese ed il Rugby Varese di andare avanti in questo anno difficile. E soprattutto di aiutare nel concreto le società dilettantistiche a continuare la propria attività e permettere ai ragazzi di fare sport”. Dice Marco Zamberletti, che continua: ”Un anno fa sono state 8 le aziende fondatrici che ci hanno permesso di raccogliere contratti di sponsorizzazioni e fondi per 120.000 euro, che sono state distribuite a diverse società sportive. 100.000 euro sono stati dati a Pallacanestro Varese e 10.000 euro a Rugby Varese. I restanti fondi sono stati distribuiti a 4 società dilettantistiche del territorio con l’impegno di utilizzare questi fondi per attività concreta. La Asso Volley di Solbiate ha utilizzato il contributo per il canone di affitto della palestra, la Ternatese calcio, invece, che organizza ogni anno un torneo per i pulcini a livello nazionale con ricavato in beneficienza, ha sfruttato il nostro contributo per pagare l’ospitalità negli alberghi ad alcune società partecipanti al torneo. La società Softball Marnate con i nostri fondi ha acquistato la terra rossa per il diamante di gioco e delle mazze nuove, mentre la ASD Sesto Lisanza di ginnastica e atletica ha fatto utilizzo del nostro contributo per acquistare pedane nuove e magliette indispensabili per la loro attività”.

Nonostante il mondo si sia fermato a causa della pandemia, il progetto di Orgoglio Varese però è andato avanti, raccogliendo l’adesione di ben 10 nuove aziende entrate a far parte di questa famiglia vera e propria, pronte a dare un sostegno concreto e diretto: Adattivo Srl, A. Services Srl, DM Office Srl, Essevacation Srl, Fratelli Carli SpA, Leroy Merlin Itala Srl, Masterpack SpA, Publyteam Srl, Service Key SpA, Si.el.co. Srl.
“Grazie all’ingresso di queste nuove aziende nel nostro network abbiamo avuto la possibilità di raccogliere fondi per 130.000 euro che abbiamo già deciso come devolvere”, spiega Zamberletti che indica a chi verranno dati questi nuovi contributi: ”Le società dilettantistiche che usufruiranno del nostro contribuito, sono 4 per la somma di 2500 euro ciascuna e sono la società Aurora Golasecca, realtà calcistica che utilizzerà i soldi per l’acquisto di un trattorino per poter tagliare l’erba sul campo di 24000 mq. La seconda società è la A.S.D. Ju Green di Gorla Minore, società di ciclismo ed unica nella provincia ad occuparsi di ciclismo femminile, con contributo destinato all’acquisto di attrezzature utili all’attività. La terza società a ricevere il contributo è la A.S.D. polisportiva di Daverio dove si praticano karate, basket e tennis. Con contributo destinato alle attrezzature. Quarta società sportiva dilettantistica è la società A.S.D  Skorpion  di Varese , Hockey in carrozzina che abbiamo aiutato in primis per sostenere una trasferta Barcellona per la quale avevano bisogno di un contributo e poi adesso per le attrezzature e materiale per il quale avranno bisogno durante l’anno. Poi abbiamo deciso di dare un ulteriore contributo alla lotteria del trust de “il Basket Siamo Noi”, che da la possibilità di acquistare biglietti e lasciarli destinati ai medici e sanitari delle ASST Sette Laghi e Valle Olona della nostra provincia, ed abbiamo acquistato 4000 biglietti che doneremo a queste persone”.

La parte più consistente dei fondi andrà a due società professionistiche del territorio: ”Per quanto riguarda le società sportive professionistiche che sosteniamo, abbiamo deciso di devolvere 100.000 euro a Pallacanestro Varese con l’impegno di poterne dare altri 100.000 entro febbraio del 2021 per continuare a  sostenere questa realtà che vogliamo e speriamo ci dia tante soddisfazioni”, spiega Rosario Rasizza. 
Parole a cui fanno eco i ringraziamenti del Gm Biancorosso Andrea Conti: ”Ci tengo a ringraziare con tutto il cuore Orgoglio Varese per ciò che fa per noi che è fondamentale. Ora tocca a noi ripagare questo sforzo regalando gioie e sorrisi ai tifosi, sperando di rivederli presto al palazzetto che è il nostro sesto uomo e ritrovarci tutti insieme a festeggiare nella nostra casa. Ciò che Orgoglio Varese è fondamentale e manda un messaggio di impegno sociale collegato allo sport che è indispensabile in questo momento tanto difficile”.

Segue a ruota questo pensiero il capitano biancorosso Giancarlo Ferrero che dà anche una buonissima notizia a livello di campo: ”Innanzitutto ci tengo a ringraziare tutte le persone che si impegnano in questo progetto perchè senza di voi nulla sarebbe possibile. Ora per fortuna sto bene e sono pronto a tornare a sudare in campo. Mi sento un varesino d’adozione e so bene come funziona questa realtà e ringrazio davvero le aziende che ci danno un grossa mano, ed in questo periodo ancora di più. L’assenza dei tifosi è pesante, perchè ci aiutano e danno spettacolo ogni domenica e comunicano i valori di Orgoglio Varese, Sport, Passione ma io aggiungo anche senso di appartenenza per chi lavora per Pallacanestro Varese, dalla società ai tifosi tutti, quindi grazie”.

Alessandro Burin

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