
Le palestre e i centri sportivi lombardi chiedono risposte urgenti alla Regione. Unanime il coro di oltre 200 tra palestre, personal trainer, piscine e centri sportivi lombardi: “Ci siamo preparati settimane per adeguarci al protocollo previsto a livello nazionale, ma in Lombardia sembra non sia sufficiente. Chiediamo alla Regione di ascoltarci e lasciarci riaprire. Il tempo è scaduto. Una settimana in più può essere vitale per la riapertura”.
La volontà di ripartire, subito, in sicurezza e salvaguardando la salute degli utenti. È da questo punto fondamentale che il mondo dei centri sportivi lombardi vuole ripartire. Ma l’ordinanza numero 547 della Regione Lombardia ha tarpato le ali ad un comparto che conta circa 5.000 imprese attive a livello regionale.
“Con il protocollo contenuto nell’allegato 17 del DCPM del 17 maggio 2020 abbiamo visto uno spiraglio in fondo a questo tunnel che ci accompagna da ormai oltre due mesi, ma l’ordinanza della Regione Lombardia ha smorzato ogni entusiasmo e sta preoccupando il comparto, sempre di più. Seppur in condizioni particolari, eravamo pronti a ripartire, osservando le disposizioni per salvaguardare la salute degli sportivi e la nostra”. Dichiara Corrado Pirovano, personal trainer , formatore nel settore e titolare di due centri personal training Fit And Go.
“Mi sono confrontato con molti colleghi e il prolungarsi di questa situazione sembra quasi un accanimento nei nostri confronti. Mentre nel resto del Paese le palestre sono tornate a lavorare, in Lombardia saremo costretti ad attendere almeno fino al 31 maggio. Sono e siamo consapevoli che la nostra regione sia stata la più colpita da questa pandemia, ma ci siamo fatti molte domande sul perché le palestre siano viste come l’unica via di contagio (quando in realtà la maggioranza degli operatori sono anche più sensibili di altri al concetto di salute e prevenzione), visto che le altre attività (anche quelle dove non è possibile mantenere le distanze a differenza di quello che possiamo fare noi) hanno ripreso, con le dovute cautele. Per questo motivo abbiamo inoltrato una richiesta alla Regione Lombardia di ascoltare le nostre richieste, permettendoci di riaprire il prima possibile”.
Fa eco a Pirovano, anche Luigi Cacciapaglia fondatore di Wellness Vincente, una piattaforma che offre servizi di consulenza strategica ad oltre 50 centri sportivi su tutto il territorio nazionale e in particolare in Lombardia: “Sia le piccole realtà, che i centri sportivi di grandi dimensioni si sono preparati per gestire ingressi contingentati con applicazioni dedicate, sanificare le strutture anche più volte al giorno e adottare tutte le misure contenute nel decreto. Ci sono migliaia di professionisti che, in questi mesi, hanno aiutato le persone a tenersi in forma on-line (anche gratuitamente), ma adesso, con tutta l’Italia che riparte, vorremmo anche noi poter tornare a lavorare nelle nostre strutture. Da sempre abbiamo avuto un occhio di riguardo sull’igiene e sulla sanificazione degli ambienti e degli attrezzi, oggi possiamo continuare a farlo con ancora più attenzione. Tre mesi di chiusura metterebbero fuori dai giochi moltissime realtà e questa è l’ultima cosa che ci auguriamo. Spero che la Regione Lombardia possa ascoltarci e possa comprendere che l’attività fisica organizzata in struttura non è la causa del contagio ma è salute e prevenzione!”.
Di seguito la lettera inviata al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana:
Gentile Presidente,
In questo momento di ripartenza della nostra Regione e del nostro Paese, ci siamo sentiti esclusi, emarginati, bistrattati. Chi le scrive sono oltre 200 lavoratori del mondo delle palestre, del fitness e dei centri sportivi che, come da ordinanza numero 547 della Regione Lombardia, sono costretti a rimandare l’apertura dei propri centri.
Non le nascondiamo che la situazione si sta facendo, ormai, insostenibile per molti di noi e che alcuni centri, purtroppo, col protrarsi di questa situazione, non riapriranno più. Il mondo del fitness e dello sport, in Lombardia, ha sempre rivestito un ruolo centrale. Più volte l’assessore allo sport dottoressa Martina Cambiaghi, ha mostrato al mondo la varietà e la vastità del comparto sportivo lombardo, lo stesso comparto che oggi rischia di soccombere a questa situazione.
Nei giorni scorsi ci siamo uniti e abbiamo prodotto questo documento, firmato da oltre 200 addetti ai lavori, per chiedere, nel rispetto delle regole, nel pieno rispetto dell’allegato 17 al DCPM del 17 maggio 2020, che le nostre strutture possano essere riaperte.
Non chiediamo di essere agevolati, non chiediamo sostegno, chiediamo solo che le nostre attività possano riprendere nel pieno rispetto delle regole e a salvaguardia della salute nostra e dei nostri clienti.
Da sempre, il mondo del fitness è attento e lo sarà ancora di più, a tematiche quali salute e benessere e per questo motivo le nostre strutture possono essere considerate sicure. Il protocollo emanato dal Governo con l’ausilio del Comitato Tecnico Scientifico è molto chiaro e, già dalla fine della scorsa settimana, abbiamo messo in atto tutte le procedure per sanificare gli ambienti e strutturare la nostra attività secondo le regole dettate. Siamo pronti a lavorare in sicurezza, a rispettare le distanze di almeno due metri, a non creare assembramenti nelle nostre strutture e siamo pronti a dialogare con la Regione per trovare le migliori soluzioni possibili.
Siamo consci e consapevoli che la situazione della nostra Regione sia delicata, ma noi siamo pronti, come abbiamo sempre fatto, a rispettare le regole e ad aumentare la nostra attenzione su salute e prevenzione.
Ad oggi, vista l’ordinanza regionale 547, la nostra riapertura è prevista dopo il 31 maggio, noi chiediamo di poter riaprire il prima possibile, come vuole il decreto, per essere parte integrante della ripartenza della Regione Lombardia.
Questo l’elenco delle palestre che hanno già aderito all’iniziativa:
A.S.D Salus Seregno | Seregno | MB |
Asd Kinesis 2.0 | Seregno | MB |
Asd Postura E Movimento | Cornaredo | MI |
Audace Palestre | Milano | MI |
Befit | Lodi | LO |
Centro Fitness In Forma | Gorle | BG |
Centro Pilates | Montichiari | BS |
Club Fitness Milano | Milano | MI |
É Sport | Bergamo | BG |
È Sport | Lecco | LC |
È Sport | Cesana Brianza | MB |
È Sport | Civate | LC |
È Sport | Erba | CO |
È Sport | Milano | MI |
Essere Sportivo | Lecco | LC |
Fit Different Club Sad A R.L. | Calcinato | BS |
Fit In Time | Como | CO |
Fit&Go Saronno | Saronno | VA |
Fitactive | Biassono | MB |
Fitactive Bovisio Masciago | Bovisio Masciago | MB |
Fitactive Paderno Dugnano | Paderno Dugnano | MI |
Fitactive Saronno | Saronno | VA |
Fitness Cislago Srl | Cislago | VA |
Go Fitness Hub | Paderno Dugnano | MI |
Gym Haus | Seregno | MB |
Il Laboratorio Del Fitness | Gerenzago | PV |
In Forma Ad Srl | Gorle | BG |
Italian Fitness | Casorate Primo | PV |
Kia Ora Fitness Studio | Colico | LC |
Kimeru | Faloppio | CO |
La Palestra S.S.D. | Milano | MI |
L’arte Del Movimento | Pavia | PV |
Liceo Pugilistico Di Varese Panthers Club | Varese | VA |
Life Benessere In Movimento | Meda | MB |
Maxifit | Bollate | MI |
Maxifit Palestre | Busto Arsizio | VA |
New Life Vimercate Srl Ssd | Vimercate | MB |
Olympus | Varese | VA |
Palestra Fit Different | Ponte San Marco | BS |
Palestra Fit Different Club | Calcinato | BS |
Play Fitness | Gallarate | VA |
Postural Lab Postura Movimento Asd | Seregno | MB |
Pro Lissone | Lissone | MB |
Sport Club 12 | Ispra | VA |
Sport Club 12 | Induno Olona | VA |
Sport Club 12 | Lavena Ponte Tresa | VA |
Ssd Equilibrium Fitness Club Srl | Cologno Monzese | MI |
Studio Zago | Cesano Maderno | MB |
The Groove Urban Dance School | Pavia | PV |
Training&Motion | Lurago D’erba | CO |
Twin Body Varese | Varese | VA |
Twinbody Ispra | Ispra | VA |
Youfit | Milano | MI |
Youfit Palestre | Milano | MI |
Zeronero | Anzano Del Parco | CO |