Secondo volto nuovo in casa Pallacanestro Femminile Varese che, dopo l’ingaggio di Michela Salzillo, inchiostra un altro play portando a casa Alessia Smaldone, classe ’95. L’atleta di Malnate assaggerà per la prima volta in carriera la maglia biancorossa, ma abbiamo chiesto al ds biancorosso Fontanel di svelarci il come è arrivata Smaldone: “Diciamo che l’idea di provare a portare Alessia in biancorosso è nata a metà giugno. Lei è tornata dall’America a causa del Covid poco prima che chiudessero tutto a causa del lockdown altrimenti penso non ci sarebbe nemmeno stata la possibilità di firmarla. Lei prima attendeva delle proposte lavorative prima di decidere cosa fare con la pallacanestro. Dal canto nostro, le abbiamo formulato la nostra proposta e il fatto che conoscesse qualcuna delle nostre giocatrici può darsi abbia aiutato il nascere di questo rapporto. Poi è arrivata una proposta lavorativa in zona Varese che ha sbloccato l’impasse, ma devo ammettere che è stata una trattativa dura dato che anche altre squadre si erano inserite per volere Alessia nel proprio roster”.

Fulvio, direi che con l’arrivo di Smaldone salite a 9 effettivi: possiamo dire che siete quasi al completo?
“Diciamo che stiamo attendendo un’ultima conferma e anche in questo centra il lavoro. Sto parlando di Sara Polato che è in bilico tra Padova e il San Raffaele. Noi ci speriamo ancora di poterla avere con noi. Finora abbiamo fatto un mercato con poche aggiunte, ma mirate a migliorare la squadra rispetto alla scorsa annata. Con l’arrivo di Salzillo e Smaldone abbiamo due play con ottime doti di personalità e di minuti in campo”.

Nnei giorni scorsi si è parlato di un possibile accostamento a Chicca Macchi.
“Lei è una grandissima campionessa. Posso dirti che se Macchi volesse venire in qualsiasi ruolo o funzione troverebbe la porta aperta in Pallacanestro Femminile Varese. Sia come giocatrice che come dirigente. Personaggi come lei sono solo positivi e solidi e ritengo che ti possano aiutare qualsiasi cosa facciano in società”.

Parliamo di basket giocato: c’è una ipotesi di inizio stagione?
“Al momento, purtroppo, non c’è nessuna data. Ci sono solo indizi di massima con una partenza che potrebbe essere come quella dello scorso anno. A settembre penso si capirà meglio quando ci sarà il via ufficiale della stagione”.

Intanto la società non rimane ferma e propone a tutte le sue atlete, ma non solo, un city camp e un mini basket camp in collaborazione con l’associazione Alto Livello. Dal 3 all’8 agosto a Varese una settimana di allenamenti specializzati con i coach Davide Villa di Urania in A2 e Fabio Corbani di Orzinuovi sempre in A2 e anche Gianni Chiapparo per il mini basket. Una iniziativa utile per chi volesse partecipare anche per sviluppare qualità tecniche sotto lo sguardo attento di allenatori di spicco. Per informazioni e iscrizioni si può scrivere a alto.livello@outlook.com.

Matteo Gallo

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