Si è conclusa da pochissimi minuti la divertente diretta FB in cui il nostro direttore Michele Marocco e la collega Mariella Lamonica hanno chiacchierato con i quattro candidati al Pallone d’Oro di Eccellenza e hanno proclamato Alex Romano vincitore del Pallone d’Oro 2020 di Eccellenza (girone A).

E’ il bomber in forza all’Accademia Pavese, infatti, ad aver fatto man bassa di voti e ad aver sbaragliato gli altri “avversari” e colleghi di categoria collezionando oltre 3500 preferenze tra i nostri lettori. Secondo posto per Giuseppe Torraca del Busto 81, terzo Alessandro Doria del Verbano e giù dal podio il portiere della Varesina Vito Spadavecchia.

Capocannoniere del girone A di Eccellenza con 15 gol fino al momento dello stop a causa del Coronarivus, Romano è cresciuto nel settore giovanile del Milan: “Aver vissuto in prima persona, seppure da ragazzo, gli anni in cui il Milan vinceva è stato emozionante e quel settore giovanile mi ha formato davvero tanto. Da ragazzino forse speravo di fare una carriera migliore, ma sono contento di quello che ho fatto tra Serie D ed Eccellenza. Ad esempio quest’anno sono felice di come mi sono espresso ed è stato un peccato non aver concluso la stagione”.
Sull’Accademia Pavese aggiunge: “Arrivare ai playoff sarebbe stato come raggiungere la Champions League e avevamo iniziato benissimo il girone di ritorno, ma purtroppo è andata così. Personalmente la stagione è cominciata in salita e quell’espulsione alla prima giornata mi è costata sei turni di squalifica, ma poi siamo riusciti tutti insieme ad arrivare in alto e non mi posso lamentare per il mio bottino di gol”.
Dove giocherà la prossima stagione? “Ho parlato oggi con l’Accademia Pavese che farebbe carte false per tenermi. Questa settimana sarà quella decisiva e valuterò tutte le proposte”.

Ex compagno di Romano al Voghera in Serie D qualche anno fa, Alessandro Doria del Verbano spiega: “Con Romano ci conosciamo bene perchè mi accompagnava in macchina agli allenamenti. E’ stato come un fratello maggiore e mi ha insegnato tante cose in campo e non e lo ringrazio. Sono felice di dove siamo arrivati con il Verbano. Il mio obiettivo era quello di toccare la doppia cifra di gol e ci sono riuscito; ringrazio il mister per questo e se non ci fosse stato lo stop avrei potuto segnare ancora qualche rete in più. E’ ancora presto per parlare del mio futuro, non so cosa farò”.

Vito Spadavecchia, che nella sua carriera ha vestito anche l’azzurro, rimarrà invece sicuramente a difendere la porta delle Fenici: “La Varesina è una società ambiziosa e prestigiosa e ha tutto per salire di categoria. I presupposti, insomma, ci sono tutti ma stiamo con i piedi per terra”.

Giuseppe Torraca, in viaggio da Salerno, aggiunge: “Preferivamo festeggiare sul campo, ma è andata così e ci godiamo questo primato che ci ha portato in Serie D. Mi sono trovato bene al Busto 81, il futuro ora è incerto, ma la società è stata esemplare. Non so dove giocherò e se ci saranno i presupposti giusti sono disposto a continuare in biancorosso”.

Laura Paganini

Pallone d'Oro 19/20 Eccellenza

Pubblicato da VareseSport su Lunedì 22 giugno 2020

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui