E’ lo spagnolo Gorka Izaguirre dell’Astana a conquistare in 4’41”02 il Grande Trittico Lombardo, corsa ciclistica che riunisce tre manifestazioni che negli anni scorsi si sono sempre svolte in tre giorni separati: la Coppa Bernocchi, la Coppa Agostoni e la Tre Valli Varesine. Sull’arrivo di via Sacco a Varese secondo con 26” di ritardo Alexander Aramburu, terzo Greg Van Avermaet. Chiude al quinto posto Vincenzo Nibali. Quindicesimo il varesotto Alessandro Covi, ritirati Luca Chirico ed Edward Ravasi.
Con partenza a Legnano e arrivo a Varese (199,7 Km in totale), i corridori hanno affrontato un percorso che li ha portati sulle strade di Busto Arsizio, Lissone e Saronno e poi sono risaliti verso la Città Giardino passando per il ‘Piccolo Stelvio’ di Castiglione Olona. Arrivati a Varese, hanno pedalato per quattro giri del classico circuito cittadino della Tre valli varesine passando per Casbeno, Bobbiate, la Schiranna e risalendo dai Ronchi.
La corsa, caratterizzata da una forte pioggia per almeno metà della gara, ha visto una fuga di cinque corridori Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Anton Kuzmin (Gazprom Rusvelo), Raffaele Radice (Sangemini-Trevigiani Mg.Kvis), Quinten Hermans (Circus-Wanty Gobert) e Davide Baldacchini (Colpack Ballan) che già a Busto Arsizio hanno preso il largo. Il gruppo si è ricompattato nel corso del terzo giro del circuito cittadino di Varese dove si sono visti dei buoni tentativi anche di Nibali e De Marchi. Nell’ultimo giro ha avuto lo spunto vincente lo spagnolo dell’Astana Gorka Izaguirre che in solitaria ha tagliato il traguardo di via Sacco.
La diretta
Alle ore 12 a Legnano è arrivato il via del Grande Trittico Lombardo. Tra i corridori più attesi ci sono sicuramente Vincenzo Nibali, Giulio Ciccone, il campione olimpico Greg Van Avermaet, Gianni Moscon e Michal Kwiatkowsi. Tre i varesotti: Edward Ravasi e Alessandro Covi che vestono la maglia dell’UAE Team e Luca Chirico (Androni Giocattoli).
A Busto Arsizio arrivano in testa tre uomini: Oscar Riesebeek Oscar (Alpecin-Fenix), Anton Kuzmin (Gazprom Rusvelo) e Raffaele Radice Raffaele (Sangemini-Trevigiani Mg.Kvis). Il primo a transitare sul traguardo volante di Busto Arsizio è Raffaele Radice della Sangemini che, insieme ai fuggitivi, ha circa 1′ di vantaggio sul resto del gruppo.
Il gruppo di testa viene raggiunto da Quinten Hermans (Circus-Wanty Gobert), Matus Stocek (Beltrami TSA Marchiol) e Davide Baldacchini (Colpack Ballan) ed è proprio quest’ultimo a passare per primo ad un altro traguardo volante (20° Km) con oltre 3′ sul gruppo che li segue.
Attorno al 30° Km percorso inizia a piovere e aumenta il margine dei 6 fuggitivi che ora è di 5′ circa.
Al 50° Km circa (siamo ad un quarto della gara) nel gruppo di testa sono rimasti in 5: Matus Stocek (Beltrami TSA Marchiol), infatti, ha perso contatto. Ecco chi fa parte dei fuggitivi: Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Anton Kuzmin (Gazprom Rusvelo), Raffaele Radice (Sangemini-Trevigiani Mg.Kvis), Quinten Hermans (Circus-Wanty Gobert) e Davide Baldacchini (Colpack Ballan).
La corsa entra nel circuito di Lissone e il margine dei corridori di testa (sono sempre i soliti 5) è all’incirca di 9′.
Sul traguardo di Varese abbiamo intervistato il commentatore Rai nonchè grande campione varesino Stefano Garzelli (QUI IL VIDEO)
A Varese qualche goccia comincia a scendere, a Lissone, invece, piove e il margine dei cinque fuggitivi è calato di una secondo circa rispetto ai 9′ di qualche chilometro fa.
La gara è arrivata a Castiglione Olona dove si affronta il Piccolo Stelvio. Piove forte. Il gruppo di testa ha circa 7′ di vantaggio sugli altri.
Alle 15.02 il gruppo è entrato nel territorio del comune di Varese e i cinque corridori in testa sono ancora davanti a tutti. In questo momento non piove.
La corsa si snoderà per quattro giri completi sul circuito di Varese: la truppa salirà il Montello da viale Aguggiari per ridiscendere in via Crispi, transiterà in via Sanvito, in via Campigli andando verso Casbeno, Bobbiate e poi alla Schiranna. La risalita sarà quella dei Ronchi che condurrà di nuovo a Casbeno. Prima dell’arrivo in via Sacco, il gruppo passerà per via XXV aprile.
Sotto all’arrivo di via Sacco sono ancora davanti a tutti Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Anton Kuzmin (Gazprom Rusvelo), Raffaele Radice (Sangemini-Trevigiani Mg.Kvis), Quinten Hermans (Circus-Wanty Gobert) e Davide Baldacchini (Colpack Ballan) che hanno 5’50” di vantaggio sugli altri.
Intanto a Varese ha iniziato a piovere fortissimo. Sotto al diluvio universale, Valerio Conti si ritira.
Al 143° Km di gara il gruppo che sta rincorrendo i 5 fuggitivi ha iniziato a spingere e ha ridotto lo svantaggio a meno di 4′.
Al passaggio del primo giro del circuito cittadino (ne mancano ancora due), piove debolmente e gli uomini di testa hanno 4’20” di vantaggio sugli inseguitori.
Nel gruppo degli inseguitori ci sono anche Vincenzo Nibali e Michal Kwiatkowsi. Molti i ritiri nel corso del secondo giro del circuito cittadino dovuti al maltempo.
Nel secondo giro la Trek Segafredo di Nibali e Ciccone riduce il vantaggio con il battistrada che scende a 2’58”. Al passaggio in Piazza Monte Grappa il vantaggio secondo Radiocorsa si è assottigliato a 2’06”.
Quando mancano 30 Km al traguardo (due giri del circuito cittadino) sotto alla pioggia Brambilla e Nibali provano lo scatto per riprendere i tre fuggitivi (Oscar Riesebeek, Raffaele Radice e Quinten Hermans). Gli altri due (Davide Baldacchini e Anton Kuzmin) hanno 10′ di ritardo. Lo svantaggio del gruppo in cui c’è Nibali rispetto ai tre di testa scende a 55”.
Sono 27” ora i secondi di vantaggio di Oscar Riesebeek e Quinten Hermans, i due di testa, rispetto al resto del gruppo. Nibali, De Marchi, Van Avermaet e Polanc attaccano.
Ultimo giro cominciato esattamente alle 16.24. La fuga ormai è terminata e il gruppo si ricompatta.
Scatto poderoso del basco Gorka Izaguirre dell’Astana che accumula via via sempre più vantaggio e vince in solitaria in 4’41”02. Secondo Aramburu, terzo Van Avermaet. Chiude al quinto posto Vincenzo Nibali.
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Laura Paganini
