La pandemia Covid-19 ha modificato molte nostre abitudini, modi di fare e di pensare e tra ciò che ha cambiato radicalmente c’è sicuramente il mondo del lavoro. Da qualche mese a questa parte stiamo assistendo ad un vero e proprio passaggio epocale: tante mansioni d’ufficio oppure legate alla comunicazione, all’informatica e anche alla vendita possono essere svolte da remoto e non serve più andare in ufficio tutti i giorni. Per qualcuno, però, non è possibile lavorare da casa perchè non ci si può isolare come si vorrebbe, non ci si può concentrare come necessario e non sempre si hanno a disposizione gli strumenti giusti.
Ecco, dunque, la possibilità di avere uno spazio Coworking, una soluzione sostenibile, senza vincoli, flessibile, tecnologicamente attrezzata con prodotti e servizi innovativi dove andare a svolgere la propria attività lavorativa. Pochi mesi fa ne è nata una a Gavirate, Varese Lake Coworking. A parlarne è Mara Terzaghi.
Da dove nasce il nome Varese Lake Coworking?
“Il lago è sempre stato il nostro compagno di vita e presente nelle nostre attività di famiglia. Sergio Terzaghi, nostro padre, ha dedicato le sue imprese sempre con uno sguardo al lago, un elemento che ricorre costantemente nelle attività edili e in quelle di comunicazione. Per lui, come per noi, il legame con la nostra provincia è stato sempre molto intenso. In questa provincia abbiamo le nostre radici e il lago è una risorsa importante che abbiamo voluto che fosse presente, anche forse per scaramanzia, nel nostro nuovo progetto”.
Quanto l’avete aperto? Da dove viene l’idea di creare un ambiente per il coworking?
“Gli uffici sono stati attivati in piena pandemia, quando l’esigenza di stare lontani ma collegati con il mondo lavorativo è diventata la prima esigenza. Con le scuole chiuse e dunque la DAD, ma anche la necessità di uno spazio riservato per poter ricreare almeno dal punto di vista del confort il proprio ufficio, ci siamo accorti che gli ambienti casalinghi erano davvero poco adatti. Riteniamo che il Coworking incrementi il networking, grazie alla condivisione di risorse e idee e quindi favorisca la crescita professionale e di business di professionisti, freelance, start up, piccole e medie imprese. L’ambiente elegante e dinamico si adatta anche all’esigenza di grandi imprese che desiderano uno spazio di rappresentanza flessibile e all’avanguardia. Da qui l’idea di destinare 600 mq dei 1.500 della nostra struttura al coworking”.
Quali adattamenti avete dovuto fare agli ambienti già esistenti?
“La nostra è una struttura che già si presta bene a tale attività. Di sicuro abbiamo reso più accoglienti gli ambienti e più tecnologicamente attrezzati con prodotti e servizi innovativi dove svolgere la propria attività lavorativa”.
Quali spazi e servizi offre Varese Lake Coworking?
“Otto ampi uffici da dedicare sia ad esigenze singole, sia a postazioni di lavoro condiviso. Alcuni di questi anche personalizzabili in base alle specifiche esigenze, inoltre stiamo allestendo anche un’area con uno stile più undergound che piace tanto alle nuove generazioni. Abbiamo una sala riunione modulabile di mq 300 per meeting, conferenze, workshop, corsi, seminari, webinair anche in diretta televisiva e social. Una luminosa hall d’ingresso dove poter ricevere i clienti e, perché no, prendersi una sana pausa caffè. Tutti i servizi sono inclusi e pronti all’uso e in più a breve saranno disponibili per i nostri clienti numerose ed interessanti convenzioni”.
Come si fa a prenotare uno spazio?
“È molto semplice, tramite mail all’indirizzo info@luxurylake.net, al numero di telefono 0332.745199, tramite messenger e i social in cui siamo presenti Facebook, LinkedIn e Instagram, oppure venendo a trovarci direttamente in sede a Gavirate in via Rovera 26. Una location comoda sia per il parcheggio che per la vicinanza con Varese, i laghi, Malpensa, Milano e la Svizzera”.
Laura Paganini