La stagione 2019/2020 si è bruscamente interrotta e a giorni sono attesi i verdetti ufficiali da parte della Lega Nazionale Dilettanti e del CRL. Che cosa è rimasto di una stagione chiusa anticipatamente dall’emergenza Covid-19? Qual è stata la parata più bella e importante del campionato? Lo abbiamo chiesto ad alcuni portieri del girone Z di Seconda Categoria.
Stefano Ambrosetti, Luino: “La parata che ricordo particolarmente è quella che ho fatto durante la partita di andata contro il Caravate in cui abbiamo vinto 1-0. A 10’ dalla fine ho fatto un intervento a tu per tu e questa vittoria ha dato una svolta alla nostra stagione e l’opportunità di risalire”.
Luca Mattioni, Laveno: “Ricordo il rigore parato al Cairate, più per importanza del momento che per bellezza. Eravamo sull’1-0 per noi e dopo averlo parato sull’azione contraria abbiamo segnato il 2-0”.
Federico Macchi, Lonate Ceppino: “Mi viene in mente la parata su un colpo di testa, da calcio d’angolo, al primo minuto della partita contro il Laveno. Ho avuto un buon riflesso. Oltre a quella, nella stessa partita ho fatto un’altra parata molto importante”.
Mirocle Ottolini, Caravate: “Onestamente non c’è stata la parata più bella perchè tutti i momenti lo sono stati dall’inizio della stagione fino alla fine!”.
Fabio Baschirotto, Buguggiate: “Ho dato il mio contributo con parecchi interventi importanti soprattutto nella penultima partita giocata, quella in casa della Casmo. Abbiamo vinto 1-0, segnando nei minuti finali al termine di un incontro difensivamente perfetto”.
Riccardo Massara, Malnatese: “La vittoria sul campo della Sommese, sovvertendo il pronostico che ci dava per sfavoriti, è stato uno dei momenti più importanti di questa stagione. Una battaglia vinta sul campo che ha contribuito a far crescere la fiducia nei nostri mezzi”.
Roberta Sgarriglia e Marco Gasparotto
