Il giorno dopo la vittoria di Piadena c’è ovviamente soddisfazione in casa gialloblu, ma i ritmi del campionato non lasciano il tempo di guardarsi indietro dato che domani è già ora di rituffarsi nella quarta giornata con la trasferta al PalaRadi di Cremona contro la Juvi. Facciamo prima un passo indietro e analizziamo insieme a coach Saibene la netta reazione della Robur rispetto alla gara di sabato scorso con tanta voglia, tanta difesa e tanto contropiede che hanno condotto alla prima vittoria in campionato:
“Non sono quello che cerca scuse e alibi, ma la realtà è che noi abbiamo fatto delle gare analoghe in Supercoppa tipo quella a Bernareggio, ma il problema è che quando c’è stato il problema del covid all’interno del nostro spogliatoio unitamente a qualche lieve infortunio la realtà è che abbiamo smesso di allenarci. Abbiamo dovuto forzatamente fermarci e in campo la squadra non c’era: ci allenavamo in otto con due aggregati e tre dell’Under 18…Abbiamo chiaro che questa squadra deve tornare ai valori della Robur: difesa e contropiede. Per crescere in attacco ci vuole tempo e anche talento, la difesa, invece, ci può appartenere sin dall’inizio e, insieme al contropiede, deve divenire il nostro marchio di fabbrica come ai tempi fausti della Robur et Fides”.

Viste le assenze di Antonelli e Allegretti sotto canestro, contro Piadena hai avuto delle ottime risposte dalle solide prove di Assui e Boev.
“Tra l’altro non erano nemmeno gli unici assenti, però, devo dire che contro Piadena siamo stati una squadra che ha giocato sullo stesso libro, sullo stesso capitolo e sulla stessa pagina per lunghi tratti della partita senza avere nessuno che girava a vuoto. Ciò ha fatto la differenza e penso che questa cosa debba dare fiducia a tutti i membri del collettivo”.

Ora la Coelsanus è attesa dalla trasferta di domani sera in quel di Cremona contro la Juvi allenata da un veterano come Simone Lottici e uno dei migliori attacchi della B dopo queste prime 3 giornate. Coach Saibene vede così la prossima gara della sua squadra: “E’ un campo difficile, ma tutte le partite di questo girone sono difficili su campi altrettanto difficili. Puoi vincere e puoi perdere e ognuno ha la sua storia. Noi andiamo avanti col nostro percorso di crescita: l’idea non è certo di andare a contenere i danni, ma andiamo a Cremona per giocarcela. Ci sono situazione fisiche, psicologiche e tanto. Alle volte vince anche solo chi è più pronto”.
Coelsanus che sarà ancora senza Allegretti, Antonelli e Maruca col dubbio Hidalgo e Veronesi. Sul fronte cremonese occhio al talentuoso Marco Bona, 13,7 punti di media, ma anche 5,7 falli subiti e 3,3 assist a gara, all’ex Jacopo Mercante, ala atletica e con buon tiro da fuori che sta viaggiando a un irreale 53% da 3 e al lungo atipico Varaschin: 8,3 punti e altrettante carambole ad uscita.
Palla a due alle 18.30 di sabato pomeriggio.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui