Un compleanno un po’ amaro per l’Fbc Saronno, che proprio in questi giorni ha spento, seppur virtualmente 110 candeline. Con il campionato fermo, tutto sembra surreale soprattutto per i giocatori che non sono abituati a stare fermi per così tanto tempo. Questo accade anche ad Andrea Marzorati, attaccante della squadra di Prima Categoria con un passato alla Pro Sesto e all’Ardor Lazzate.

Come sta vivendo la squadra questo periodo?
“Non molto bene, questo stop purtroppo ci taglia le gambe. Siamo fermi, ovviamente, e rispettiamo questa decisione, sperando che la cosa si possa risolvere nel più breve tempo possibile”.

State comunque facendo un allenamento “casalingo”?
“Cerco di tenermi in forma con gli strumenti che ho a casa: per fortuna ho la cyclette e il tapis roulant così riesco anche a fare qualche corsa. Per il resto mi alleno facendo addominali, flessioni, squat e altri esercizi a corpo libero. Il nostro preparatore atletico ci ha dato un programma con degli esercizi vari da poter fare a casa, ma non possiamo fare più di tanto”.

Cosa pensi che accadrà a questo campionato?
“Penso che la stagione sia finita a febbraio e purtroppo non andremo a concludere il campionato. E dico anche giustamente, visto che si sta parlando della salute di tutti ed è l’unica cosa che conta in questo momento”.

Invece, tu cosa vorresti che accadesse alla stagione?
“Personalmente io vorrei finirlo, perché eravamo lì per giocarci il primo posto, o per lo meno fare una sorta di playoff. So che è una cosa difficile da organizzare ma me lo auguro”.

Tu personalmente come stai affrontando questo periodo?
“Sto lavorando da casa, lavoro dal computer organizzando il sito degli appartamenti all’Isola d’Elba della mia famiglia, sentendo i clienti che avevano già prenotato per vedere come comportarci in questo momento difficile. Per quanto riguarda l’altro mio lavoro, ossia i tatuaggi, sto mettendo giù idee, disegnando, progettando nuove cose. Ovviamente tutto rigorosamente da casa senza mai uscire se non per cose essenziali tipo la spesa”.

 Silvia Galli