Più di un risultato inaspettato in questa giornata di campionato: Cantù sconfigge Venezia con una grande prova di squadra, Trento riesce ad avere la meglio di Brescia, ma soprattutto Trieste supera Sassari allo scadere con una tripla di Fernandez. Non scivolano invece Virtus Bologna e Milano.
Happy Casa Brindisi – AX Armani Exchange Milano 74-77
Importante vittoria esterna di Milano, che riprende fiducia anche in campionato dopo la grande rimonta di giovedì in coppa e stacca proprio Brindisi al quarto posto in classifica, con 26 punti. Gli ospiti prendono in mano la gara nel terzo quarto, quando Rodriguez è capace di alzare il ritmo dell’attacco milanese e Tarczewski sfrutta tutta la sua fisicità per dominare sotto canestro. Brindisi lotta con grande aggressività (17 rimbalzi offensivi) ma è troppo imprecisa da oltre l’arco per poter vincere contro una squadra come Milano (5/26 di squadra, 2/11 del solo Banks). Per Brindisi 21 di Stone e 17 di Banks. Per Milano 17 di Sykes, 16 di Tarczewski, 14 di Nedovic, 13 di Rodriguez.
Segafredo Virtus Bologna – Carpegna Prosciutto Basket Pesaro 106-89
Va tutto come previsto nello scontro tra prima e ultima in classifica che si è svolto al PalaDozza, dove la Virtus ha aspettato un tempo prima di regolare Pesaro. Il primo tempo è stato pressochè equilibrato, perché Pesaro ha potuto contare su ottime percentuali dall’arco mentre la Virtus aspettava ancora ad alzare il ritmo. Il terzo quarto ha cambiato la gara, perché Teodosic ha cominciato a regalare assist a tutti i suoi compagni, in particolare a Vince Hunter, mentre Pesaro ha perso qualche pallone di troppo, regalando facili opportunità in campo aperto a Bologna. Negli ultimi minuti Barford e Pusica hanno provato a ricucire lo svantaggio ma non è bastato. Per Bologna 15 di Teodosic e Hunter, 13 di Cournooh, 12 di Baldi Rossi, 11 di Ricci e Weems, 10 di Marble. Per Pesaro 18 di Barford, 15 di Williams, 14 di Pusica, 10 di Eboua.
S.Bernardo-Cinelandia Cantù – Umana Reyer Venezia 81-77
Una grande prova di squadra di Cantù, che tra le mura amiche del PalaDesio riesce a sconfiggere la Reyer, riportandosi di prepotenza nel bel mezzo della lotta per i playoff. la partita rimane equilibrata per quasi tutti i 40 minuti di gioco, con più di un avvenimento interessante. In primis la grande prova del giovanissimo Gabriele Procida, classe 2002, che in soli 7 minuti di impiego riesce a realizzare 3 triple su altrettanti tentativi. Poi la capacità di Cantù di dominare il pitturato, con Hayes ma non solo: sono 2 i rimbalzi offensivi di squadra, con il lungo ex Florida Gators a fare la voce grossa. Venezia tutto sommato disputa una buona partita, limitando le palle perse e gestendo bene il ritmo, ma è troppo poco. Per Cantù 14 di Hayes, 13 di Wilson, 11 di Young e Burnell, 10 di Clark. Per Venezia 25 di Watt, 17 di Daye, 14 di Chappell, 10 di Bramos.
Dolomiti Energia Trentino – Germani Basket Brescia 63-56
Una vittoria da Trento dei vecchi tempi quella che gli uomini di Brienza si sono guadagnati contro Brescia: grande fisicità, difesa aggressiva, limitare le occasioni per gli avversari abbassando il ritmo. Il primo tempo si è chiuso in assoluta parità, con Abass leader designato di Brescia data l’assenza di Vitali e Cain che stava facendo il suo solito lavoro sotto i tabelloni. Nel secondo tempo Trento ha dato il meglio di sé, perché ha cominciato a ridurre gli errori al minimo (una sola palla persa in tutta la partira) e prendere tutto quello che la difesa di Brescia concedeva, specialmente con i due lunghi Kelly e Knox. Brescia ha sentito l’assenza di Luca Votali, specialmente nei minuti conclusivi della gara. Per Trento 14 di Kelly, 10 di Blackmon, Craft, Gentile e Knox. Per Brescia 11 di Abass, 10 di Cain e Laquintana.
Virtus Roma – OriOra Pistoia 80-81
Vittoria al fotofinish per Pistoia, che disputa una grande secondo tempo e muove le zone basse della classifica, avvicinandosi proprio alla Virtus Roma, che deve stare attenta alla quota salvezza. Il primo tempo ha visto il vantaggio di Roma, capace nel secondo quarto di segnare con continuità, specialmente con le iniziative personali di Buford, oltre che alla fisicità del solito Jefferson. Nel secondo tempo Pistoia è scesa in campo con tutt’altra aggressività, ha cominciato a segnare i tiri aperti, specialmente con Salumu, e con Petteway ha sigillato la partita. Per 25 di Buford, 15 di Jefferson, 14 di Pini, 13 di Kyzlink. Per Pistoia 20 di Petteway e Johnson, 14 di Salumu, 12 di Brandt.
Allianz Pallacanestro Trieste – Banco di Sardegna Sassari 83-82 (foto FB Allianz Pallacanestro Trieste)
Insperata vittoria di Trieste, maturata su un miracoloso tiro da 3 allo scadere da parte di Juan Fernandez, che ha regalato due punti in classifica fondamentali per Trieste. La squadra di Dalmasson si era trovata con uno svantaggio in doppia cifra già alla fine del primo tempo, con la frontline di Sassari che faceva la voce grossa sotto canestro. Nel secondo tempo c’è stata la grande reazione di Trieste, specialmente nell’ultimo quarto, dove in particolare proprio Fernandez si è scatenato. Anche prima del tiro decisivo il playmaker italiano era stato l’uomo più pericoloso per Trieste. Sassari perde la bellezza di 22 palloni, e nonostante ciò ha avuto la vittoria in mano fino all’ultimo, quando Fernandez ha scagliato il tiro decisivo. Per Trieste 23 di Fernandez, 17 di Jones, 11 di Mitchell e 10 di Hickman. Per Sassari 15 di Jerrels e Bilan, 13 di Pierre, 12 di vitali ed Evans.
De Longhi Treviso – Pompea Fortitudo Bologna 78-66
Buon successo interno per Treviso, che nella meravigliosa cornice di pubblico del Palaverde riesce a tenere a bada la Fortitudo e staccare Roma nella lotta per la salvezza. I padroni di casa racimolano un buon vantaggio nel primo tempo, anche con qualche giocata da parte dell’ultimo arrivato, il portoghese Ivan Almeida. La Fortitudo trova un Aradori in grande giornata, ma poco altro. Nel secondo tempo Treviso riesce a mantenere il vantaggio guadagnato nel corso dei primi 20 minuti, grazie specialmente a quello che ottiene sotto canestro, con la grande fisicità di Tessitori e Fotu. Bologna perde ben 23 palloni, a fronte di 12 assist, e si arrende a Treviso. Per Treviso 18 di Tessitori, 16 di Fotu, 11 di Parks e Logan, 10 di Nikolic ed Almeida. Per Bologna 21 di Aradori, 11 di Daniel e Robertson, 10 di Sims.
Vanoli Basket Cremona – Grissin Bon Reggio Emilia 95-93
Partita rocambolesca al PalaRadi, dove la Vanoli riesce ad ottenere la vittoria nei minuti finali e consolida ulteriormente la sua posizione tra le prime squadre in classifica. L’inizio di gara è tutto a marchio Grissin Bon, con Johnson-Odom e Upshaw a seminare il panico nella difesa avversaria. Gli uomini di coach Sacchetti sono capaci di riprendersi già nel secondo quarto, con il solito, dominante Happ e l’ottimo contributo di Travis Diener. Dopo aver rimesso la gara in equilibrio, Cremona riesce anche a vincerla, grazie al contributo di tutti, con ottime percentuali dall’arco (10/22, 46%) e 15 rimbalzi offensivi. Per Cremona 19 di Mathews, 18 di Diener e Happ, 17 di Saunders. Per Reggio 23 di Fontecchio, 22 di Johnson-Odom, 18 di Upshaw, 11 di Vojvoda.
Marco Mastrorilli
