Solo sette partite nel weekend di serie A, dal momento che Cantù-Treviso è stata rinviata per delle positività al Covid-19 nelle fila canturine. Reggio e Brindisi continuano a stupire, prosegue la marcia di Milano che sconfigge una combattiva Fortitudo. Gara bellissima tra Venezia e Sassari, dove ha la meglio la Reyer. Vince anche Trento dopo un supplementare, a quota 4 punti come Pesaro vincente a Roma.
UNAHOTELS Reggio Emilia – Germani Brescia 83-67
Prosegue l’ottimo inizio di campionato degli uomini di Antimo Martino, che dopo la Virtus Bologna riescono a sconfiggere anche la Germani Brescia. I padroni di casa riescono ad avere la meglio sulla Leonessa grazie ad un grande ultimo quarto, nel quale è risultato assolutamente immarcabile Josh Bostic (14 punti nei dieci minuti finali), che settimana dopo settimana continua ad essere l’uomo in più per i biancorossi. Prima dei minuti finali, Reggio era stata guidata in attacco dal miglior Tomas Kyzlink della stagione, mentre Elegar è risultato letteralmente dominante a rimbalzo. Brescia, priva di due americani in Cline e Kalinoski, ha lottato con Ristic e Chery, prima però di arrendersi di fronte alla maggior potenza di fuoco di Reggio. Per Reggio Emilia 20 di Kyzlink, 16 di Bostic, 11 di Elegar e Johnson. Per Brescia 14 di Ristic e 10 di Chery.
Fortitudo Lavoropiù Bologna – AX Armani Exchange Milano 71-82
Non si ferma in campionato l’Olimpia, capace anche di espugnare Bologna e avere la meglio di una Fortitudo molto combattiva e coriacea, che perde però Ethan Happ per qualche settimana a causa di un infortunio al polso. Milano parte subito forte, ma si fa recuperare il vantaggio nel secondo quarto da parte della Fortitudo grazie ad un ottimo Aradori, vero leader dei suoi. La gara rimane equilibrata per buona parte del terzo quarto, prima che Shields e Datome portino l’Olimpia al comando. L’ultimo quarto è una grande lotta, con un ottimo Withers per la Fortitudo, ma ci pensa ancora Shields a portare i due punti a Milano. L’Olimpia gode di 19 rimbalzi offensivi, la Fortitudo paga 14 palle perse. Per Bologna 24 di Aradori, 16 di Withers, 10 di Happ. Per Milano 17 di Shields, 16 di Datome, 13 di Roll e 12 di Hines.
Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Sassari 99-92 (foto FB Reyer Venezia)
Grande vittoria casalinga della Reyer, che riesce ad avere la meglio sulla Dinamo al termine di una partita ad alto punteggio e piena di giocate di talento da una parte e dell’altra. La partita è stata segnata da un grande duello, quello tra Michael Bramos in maglia orogranata e Eimantas Bendzius in maglia biancoblu. Bramos parte subito forte con sette punti nei primi minuti di gara, in un primo quarto molto elettrizzante. La gara rimane in equilibrio fino ai minuti finali, trovando in Valerio Mazzola un protagonista inaspettato, che porta i suoi sul +7, prima che Bramos e Bendzius si sfidino in una gara di tiro. Alla fine è il greco della Reyer a chiudere la gara con due tiri liberi. Per Venezia 28 di Bramos, 17 di Fotu, 15 di Tonut e 10 di Watt. Per Sassari 29 di Bendzius, 16 di Bilan, 13 di Burnell, 10 di Pusica, Treier e Spissu.
Virtus Roma – Carpegna Prosciutto Pesaro 69-84
Importante successo per Pesaro a Roma, due punti che contano molto in chiave salvezza e possono proiettare gli uomini di Repesa anche più in alto. Quarto stop consecutivo per Roma, dopo una settimana piena di polemiche a causa dei ritardi nei pagamenti dei giocatori. In campo la Virtus fa fatica, non subisce mai parziali ingenti ma inesorabilmente si allontana minuto dopo minuto da Pesaro. Tyler Cain è il solito totem sotto canestro, mentre Robinson e Massenat riescono ad essere sempre pericolosi dal perimetro. Nell’ultimo periodo Roma rientra fino al -5 grazie alle giocate di Beane, ma è Massenat a chiudere i conti in favore di Pesaro. Per Roma 17 di Baldasso, 16 di Beane, 14 di Robinson. Per Pesaro 17 di Massenat, 16 di Cain e Robinson, 12 di Delfino e Filipovity.
Allianz Pallacanestro Trieste – Happy Casa Brindisi 76-79
Quarto successo consecutivo per Brindisi, che riesce a strappare la vittoria sul campo ostico di Trieste grazie ad una coppia di liberi di D’Angelo Harrison, sempre più leader di una squadra piena di talento ed energia. La gara rimane in equilibrio per praticamente 40 minuti, con Trieste che si appoggia spesso e volentieri vicino a canestro con Da Ros, Graziulis e Delia, mentre Brindisi ha finalmente trovato un Nick Perkins in grande forma ed estremamente efficiente in attacco. L’ultimo periodo si apre in perfetta parità sul 61 pari, con Trieste che prova a scappare con l’energia di Laquintana. Bell riporta in gara Brindisi, prima che Willis e Harrison, glaciali dalla lunetta, portino Brindisi al successo. Per Trieste 14 di Alviti, 13 di Delia, 12 di Graziulis, 10 di Laquintana. Per Brindisi 18 di Harrison, 16 di Perkins, 15 di Bell, 10 di Willis.
Dolomiti Energia Trentino – Vanoli Basket Cremona 85-83
Si è conclusa con l’ex di serata Fabio Mian e il suo tiro da 3, che prima pareva destinato verso il canestro, poi è uscito, la gara molto emozionante tra Trento e Cremona, con i padroni di casa che provano a recuperare la rotta in campionato dopo l’inizio immacolato in Eurocup. Trento, priva di Pascolo e Mezzanotte, subisce nel primo tempo i colpi della retroguardia di Cremona, con Mian, Palmi e Hommes che bombardano con precisione dall’arco. Nel terzo quarto sale la pressione a rimbalzo e la qualità difensiva dell’Aquila, che accorcia lo svantaggio prima di completare la rimonta nell’ultimo periodo, dove due tiri liberi di Cournooh portano la gara al supplementare. Dopo il vantaggio di un dominante Williams, ecco la tripla di Mian, che per un soffio non regala la vittoria ai suoi. Per Trento 24 di Williams, 16 di Sanders, 10 di Forray. Per Cremona 22 di Hommes, 14 di Poeta, 13 di Mian, 12 di Williams.
Marco Mastrorilli