Don’t try this at home. Troppo pericoloso. Insomma, roba da wrestling o giù di lì. A 2 mesi scarsi dall’avvio del campionato, fare delle previsioni è materiale per kamikaze. A rose largamente incomplete, iscrizioni da assolvere e gironi ancora da sdoganare. Ma dando per buono quello che scontato non è (e cioè che i raggruppamenti mantengano identici criteri geografici rispetto al recente passato), facciamoci del male con i tarocchi al plausibile Girone A di Lega Pro. Chiaramente, con pieno beneficio dell’inventario. Il Monza non c’è più. Quindi ci sarebbe spazio (davvero), per tutti. Tanto da portare qualcuno (Pasini, presidente della FeralpiSalò), ad auspicare un rimescolamento di carte tra Girone A e B. Sempre che Ghirelli non metta mano anche al C vista la contemporanea presenza di Bari e Palermo. Della serie, tutto ancora molto (troppo) fluido.
Nell’attesa, 4 categorie (all’interno di ognuna l’ordine è banalmente alfabetico), con le candidate a B e playoff (Top of the Pops), le outsider in media cottura (Medium Rare), l’esercito della salvezza a tutela della C (Salvation Army) e le 4 imperscrutabili in piena fregola di cambio societario (Mistery Box). Power Rankings di agosto senza pretese ma tanto per vedere l’effetto che fa.
Top of the Pops
Alessandria – La priorità è la conferma di Eusepi (3 reti in 2 gare di playoff). La B manca dal ’75. Ennesimo tentativo per placare l’astinenza.
Carrarese – Messa la strizza al Bari nella Final Four, “Il sogno continua” (testuale del club marmifero) con Baldini in panca. Ad oggi, la chiara testa di serie numero uno.
Como – Balotelli nel mirino. Per dire delle potenzialità laghée. Il 26 luglio già ripresa la preparazione. C’è fretta al Sinigaglia. Non a caso.
Novara – Fermata solo dalla Reggiana ai playoff. Le nuove regole costringono alla dieta. Ma il telaio è solido. E la batteria di under di spessore (Bove su tutti). Per il DS Orlando Urbano (sì, quell’Orlando Urbano), il target è la mutazione da imbucata a protagonista.
Renate – E’ l’anno buono?
Medium Rare
Albinoleffe – Il futuro celeste va dalla zeta alla zeta. Zaffaroni sempre al timone e l’imminente nuovo stadio di Zanica.
Juventus U23 – Con Pirlo squadra sexy e riflettori sempre accesi. La scommessa è trasformare una macchina da plusvalenze in una concreta playoff contender.
Lecco – Di Nunno garantisce elettricità. Confermato D’Agostino, mercato già reattivo. Al momento, 16 giocatori in rosa. Spicca l’ex tigrotto Mastroianni.
Lucchese – Roma, Genoa, Empoli e Fiorentina gli interlocutori del DS Deoma per una neopromossa a forte orientamento minutaggio.
Pistoiese – Torna la Mazzarri Connection con Frustalupi jr allenatore? Club icona del ceto medio della C.
Pontedera – Ancora aperta la ferita della rinuncia ai playoff dopo il quarto posto. Ridimensionamento? Pare di sì.
Pro Patria – Squadra a misura di Javorcic. Le valorizzazioni (più che il terzo anno ai playoff), la stella polare tigrotta.
Salvation Army
Grosseto – Dopo un lustro tra radiazioni e purgatorio del dilettantismo, l’obiettivo è consolidare.
Olbia – Brevi e intenso? (cit. Diario Sportivo Sardo). Pare di sì. Quindi, altro giro di valzer in panchina. La filiale del Cagliari parte sempre a pompa prima di spiaggiarsi e di risolvere la pratica sulla sirena. Ormai, una specie di stile di vita.
Pergolettese – Salvezza melodrammatica. Stesso script anche nel 2020/2021?
Pro Sesto – Matricola sui generis. Con Jacopo Colombo diesse (altro ex biancoblu) si riparte dal capitano Scapuzzi.
Mistery Box
Arezzo – La Cava rimedia la fideiussione. Per le mensilità residue sarà lotta contro il tempo. Poi (forse) la cessione. Ma c’è da capire a chi.
Livorno – Passaggio di proprietà da Spinelli a Fernandez in stand by (maddai…).
Pro Vercelli – Iscrizione garantita da Secondo. Prima di un passaggio di consegne definito ma non ancora svelato. Progetto futuribile?
Robur Siena – Armeni alle porte. A occhio e croce, stagione tra palco e realtà.
Giovanni Castiglioni