Se il vaccino anti Covid-19 è ancora lontano, quello contro i ricorsi del calcio è invece già stato trovato. L’articolo 211 del Decreto Rilancio di prossima pubblicazione prevede infatti la possibilità di centralizzare presso il Collegio di garanzia dello Sport del Coni tutti i ricorsi derivanti da eventuali stop definitivi dei campionati in corso. Così da eliminare lo standard dei due gradi di giudizio federali.
Di fatto, un assist alla FIGC nel caso in cui il Governo decidesse di mettere la parola fine alla stagione 2019/2020. Forzando verdetti che molti club (Lega Pro compresa) hanno già mostrato di non gradire (Carpi in B, tanto per non andare lontano). Una scelta espressamente politica che toccherebbe solo in parte la giustizia sportiva. Gravando su un collegio che già in passato (il presidente è l’ex ministro Frattini), ha mostrato una certa adiacenza alle sensibilità politiche. E (soprattutto), sterilizzando la possibilità di paralizzare il prossimo campionato a colpi di ricorso. Vaccino s’era detto? Ecco, appunto.
Giovanni Castiglioni
