Seconda giornata di gare del Sette Colli a Roma e altre tre medaglie (dopo le quattro di ieri) per i nuotatori della nostra zona. A prendersi l’oro è stato Nicolò Martinenghi, re dei 50 rana (26”94). E’ lui il leader assoluto della rana maschile e a Fabio Scozzoli non rimane altro da fare, dopo l’argento dei 100 rana di ieri, di inchinarsi ancora al neo 21enne azzatese tesserato per il Nuoto Club Brebbia e le Fiamme Oro. “Torno a casa con una valigia piena di soddisfazioni – spiega -. Sono partito male e so di avere qualche dettaglio da limare, ma ho nuotato un 50 migliore rispetto alle mie aspettative iniziali, proprio come il 100 di ieri. Questa è l’ultima fatica della mia stagione, anche se per quello che è successo è come se fosse la prima della prossima”.
Dopo l’argento di ieri nei 100 rana ma con il titolo italiano assicurato (ha vinto una svizzera), Arianna Castiglioni è terza nei 50 rana alle spalle di una stratosferica Benedetta Pilato, autrice del nuovo record italiano e del nuovo record mondiale juniores, e di Martina Carraro. La giovanissima tarantina (ha 15 anni) nuota in 29”85, mentre la bustocca chiude in 30”47.
Argento, infine, per Silvia Scalia. La dorsista, dopo l’oro nei 50 dorso di ieri, fa registrare un secondo posto nei 100 dorso (1’00”55) dietro a Margherita Panziera e Carlotta Zovkova.
Laura Paganini