Nuoto senza grandi eventi internazionali, o quasi. Dopo le Olimpiadi e gli Europei, slittano al 2021 anche i Mondiali in vasca corta (25 metri) originariamente previsti a dicembre ad Abu Dhabi. La rassegna, infatti, è stata spostata dalla Federazione Internazionale dal 13 al 18 dicembre 2021 sempre ad Abu Dhabi.
Fino a qualche settimana fa sembrava che almeno questa kermesse potesse essere confermata, ma l’evolversi della pandemia, l’impossibilità di salvaguardare con certezza la salute degli atleti e degli accompagnatori e la disparità di allenamenti che in questi mesi gli stessi atleti hanno potuto svolgere attenendosi alle diverse normative nazionali, hanno spinto il presidente della Fina Julio C. Maglione a posticipare anche i Mondiali in vasca corta.
“Abbiamo lavorato in stretta collaborazione durante le ultime settimane con le autorità degli Emirati Arabi Uniti su questo argomento e crediamo che questa sia la soluzione più adatta per tutti coloro che prendono parte a questa competizione – ha detto il presidente della Fina -. L’appuntamento di Abu Dhabi nel dicembre 2021 sarà un grande traguardo e sarà ancora una volta una forte fonte di ispirazione per lo sviluppo del nuoto e dell’acquatica nella regione”.
Si terrà invece a Doha in Qatar il 5 giugno 2021 il congresso generale della Fina che leggerà la sua dirigenza per il periodo 2021-2025. I nuovi dirigenti cominceranno il loro mandato subito dopo la conclusione dei Giochi olimpici di Tokyo.
Il 2020 del nuoto, dunque, dovrebbe prevedere soltanto lo svolgimento di un evento internazionale: la ISL che dovrebbe tenersi in Australia tra ottobre e dicembre e che vedrà ai blocchi di partenza anche gli Aqua Centurions con i varesotti Nicolò Martinenghi, Arianna Castiglioni, Silvia Scalia e Matteo Rivolta. Per quanto riguarda il calendario nazionale, attualmente si ipotizza un trofeo a Roma ad agosto e i campionati nazionali invernali a fine anno.
Il 2021, invece, sarà decisamente più ricco: dal 10 al 23 maggio ci saranno gli Europei a Budapest, in estate le Olimpiadi di Tokyo e a dicembre i Mondiali in vasca corta a Doha, oltre, naturalmente, alle manifestazioni nazionali che dovrebbero riprendere regolarmente.
Laura Paganini
