Come promesso ieri in mattinata, 50 società di calcio dilettantistico della provincia di Varese hanno inviato una lettera al Presidente del CRL Giuseppe Baretti per fare sentire la loro voce ed esprimere dissenso su come si sta gestendo la controversia questione degli allenamenti, prima bloccati dal Governatore lombardo Fontana, poi consentiti dalle FAQ del Dipartimento Sport del Governo, poi di nuovo vietati dal Ministero dell’Interno, ieri sera di nuovo sbloccati dal Premier Conte e finalmente stamattina consentiti dalla FIGC.

“In tutto ciò la vostra assenza è pesantissima, il vostro silenzio assordante – si legge nel testo della missiva -. Ci domandiamo dove siate in questo nostro ennesimo momento di difficoltà […] Avete infatti scelto di chiudere e chiedere. Chiudere le vostre sedi. Chiedere il saldo della stagione 2020/2021 per la quale nulla avete garantito e non sarete in grado di garantire. Il saldo di quella che appare una stagione fantasma. […]. Le società della provincia di Varese, firmatarie di questa lettera, si riservano qualsiasi decisione circa il pagamento richiesto a saldo, almeno sino a quando non sarete in grado di garantire la stagione stessa di cui chiedete il pagamento”.

Redazione

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