Una presentazione in grande stile per diventare, finalmente, grande: l’Arsaghese si presenta così alla classica festa di paese sfilando sul palco sotto le luci della ribalta, quelle stesse luci che vuole tenere accese fino a fine anno.
La squadra biancorossa, nuovamente affidata a mister Marsich, ha integrato la rosa con una serie di acquisti di livello e dopo un paio di stagioni in chiaroscuro vuole tornare almeno a giocarsi la post season.
“Sono felice del lavoro fatto dalla società e degli innesti di questo mercato – ha affermato il tecnico – ma ci tengo anche a precisare che ci abbiamo messo appena una settimana a concludere le trattative questo significa che qualcosa di buono l’avevamo già fatta e che Arsago è ormai una realtà ambita”.
Vietato nascondersi, dunque.
“Non ci siamo mai nascosti, non inizieremo a farlo da oggi, sappiamo di avere le caratteristiche per fare un’ottima stagione, ci proveremo sicuramente; dallo scorso lunedì abbiamo iniziato la preparazione e devo dire che i ragazzi si sono messi subito a disposizione, sono contento del lavoro di questi giorni”.
Risponde presente all’appello anche la Juniores di Paolo Sciarini, a sua volte vice di Marsich, costruita oculatamente: “Dopo il lavoro iniziato la scorsa stagione riparto con i ragazzi della juniores, la rosa è di buon livello, sicuramente possiamo toglierci delle soddisfazioni”.
Alle voci non poteva mancare quella del presidente Napolitano: “Non sono un presidente di troppe parole ma in questa occasione qualcosa la voglia dire: innanzitutto parto dai ringraziamenti, grazie all’amministrazione comunale, grazie ai genitori, se qui abbiamo struttura che continua a migliorare e se ogni anno rendiamo possibile questa festa è il merito è vostro, ad Arsago non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba, abbiamo sempre costruito mattone dopo mattone e possiamo crescere ancora, è per questo che continuo a chiedere all’amministrazione di starci vicino come sta già facendo perché se alle nostre spalle abbiamo loro possiamo non fermarci e migliorare ancora”. “Ci tengo però anche ad un altro ringraziamento – conclude il presidente – vorrei dire grazie a tutti i ragazzi che non fanno più parte di questa rosa come Castoldi, Marco Fontana, Azimonti, Gueye, grazie di cuore, abbiamo avuto la fortuna di avere qui sempre dei bravi ragazzi, poi nel calcio si fanno delle scelte ma nessuno vi toglie i meriti che avete e se oggi siamo qui il merito è anche vostro; infine in bocca al lupo a tutti i presenti, per costruire questa rosa abbiamo fatto dei sacrifici, tutto ciò che vi chiedo è di darci una mano per crescere ancora”.
L’ultimo in bocca al lupo è spettato al sindaco Fabio Montagnoli: “Sono contento di essere qui e sono contento di questa realtà, lo sport è essenziale nella vita e credo che per i genitori sapere di mettere i loro figli nelle mani di persone così sia molto importante, ai ragazzi, juniores e prima squadra, dico che l’importante non è vincere ma pensare di poter vincere”.
E allora via a tutte le presentazioni dei singoli. Dalle new entry Denis Puricelli, soprannominato subito il mancino più delicato della prima categoria, ai gemelli del gol Alessi e Falsaperna, senza dimenticare Andrea Soave e Elia Broggini.
Tante anche le conferme tra cui i numeri uno Antonino Noto e Giovanni Franishta, la bandiera Paolo Nebuloni, il capitano Francesco Mai, il leader Andrea Palese, Daniel Agrello e Luigi Lo Bello.
Rosa Arsaghese stagione 2020/21
Portieri: Antonino Noto, Giovanni Franishta
Difensori: Andrea Soave, Paolo Nebuloni, Francesco Mai, Davide Passera, Marco Bernasconi, Stefano Panarese, Manuel Famà
Centrocampisti: Andrea Palese, Luigo Lo Bello, Elia Broggini, Claudio Gjini, Denis Puricelli
Attaccanti: Andrea Falsaperna, Fabrizio Alessi, Carlo Fontana, Salvatore Caimano, Riccardo Piantanida
Allenatore: Massimo Marsich
Vice Allenatore: Paolo Sciarini
Preparatore dei portieri: Gianni Lucisano
Mariella Lamonica
