Oggi, 19 marzo, è la festa del papà, anzi dei tanti e diversi modi di essere padre. Quello che ci piace sottolineare è la passione per lo sport che accomuna e lega molti padri e figlie/figli. Dal calcio, alla pallavolo, dal basket alla pallamano, tanti padri hanno trasmesso l’amore per lo sport ai propri “piccoli” che, crescendo, hanno poi seguito le orme di quel papà-campione che hanno sempre ammirato. Ecco gli speciali auguri ad ognuno di loro.
Iniziamo dal papà di Varese Sport e del nostro direttore Michele, Egisto Marocco: “Mi hai trasmesso la passione per il giornalismo e l’amore per la famiglia. Ci basta un’occhiata per capirci e spesso vale più di tante parole. In questo periodo dove non posso vederti, ti scrivo per ringraziarti di tutto quello che hai fatto e ancora continui a fare per me e per tutti noi. Auguri Egisto!“.
Michele, a sua volta, non può che ricevere un augurio speciale dai suoi figli Mattia, atleta della Solbiatese, e Marta, che gioca nella Vivi Volley a Induno. “Ricordo quando da piccolino non riuscivi a venire vedere le mie prime partite di calcio perché eri sempre via con il Varese ma ti facevi tenere aggiornato in diretta dalla mamma. Mi ricordo quando mi hai fatto fare il bambino-arbitro prima qualche gara interna del Varese e quando mi hai fatto conoscere alcuni giocatori biancorossi, ricordo le nostre domeniche pomeriggio all’oratorio a giocare e quando mi portavi con Matteo a vedere il treno che passava“, racconta Mattia. “Ricordo l’emozione di vederti tornare a casa dopo i match del Varese con tante fotocopie della formazione per me – aggiunge Marta -. Mi divertivo moltissimo a fare la maestra e a nominare giocatore per giocatore. Tante attività che facevamo da bambini le facciamo ancora oggi come attaccare le “figu” sull’album dei calciatori Panini oppure fare la pizza. Ti vogliamo bene“.
Andrea Meneghin, ex della Pallacanestro Varese, fa gli auguri a papà Dino, uno dei più grandi della storia della pallacanestro italiana e biancorossa con il suo solito stile ironico: “Anche se tu ormai festeggi quella dei nonni… auguri di buona festa del papà! Restiamo a casa! Bacioni“.
Stefano Sorrentino, ex numero uno del Varese Calcio, fa gli auguri a papà Roberto che si era avvicinato al Varese alla fine della scorsa stagione: “Sei sempre stato un esempio per me. Ho iniziato la carriera di portiere perchè volevo imitarti e raggiungere i tuoi livelli del mondo del calcio. Ti ringrazio perchè sei sempre stata la mia guida in campo e fuori. Auguroni“.
Marco Bof, ex segretario del settore giovanile del Varese Calcio ora alla Spal, fa gli auguri a papà Roberto che con la Sestero tanto aiuta il mondo dello sport: “So che non vai matto per queste feste, ma ancora una volta voglio ringraziarti perché tu sei il papà perfetto, anche perché a fianco a te hai la mamma migliore del mondo. Domanda per mia sorella Marianna in dolce attesa… chissà come se la caveranno da nonni? Vi voglio bene Famiglia“.
Riccardo e Filippo Gheller, rispettivamente al settore giovanile del Novara e dell’Union Villa Cassano, con Rebecca della Pallamano Cassano hanno le idee chiare per papà Mavillo: “Ci hai insegnato la determinazione, a non mollare mai e a credere sempre in quello che facciamo, l’amore per lo sport e per la famiglia… Anche tu hai però dei punti deboli: con Filippo non vinci una partita a Fifa e ormai a Riccardo devi cedere lo scettro al calcio-tennis. Per questo e tutto il resto papà ti vogliamo bene e soprattutto: sempre forza Toro“.
Luca Pozzolini, centrocampista della Solbiatese, ha come presidente del sodalizio nerazzurro proprio papà Luciano: “Mi piace l’idea che, nonostante io abbia tutti i giorni dell’anno per poterti ricordare quanto tu sia fondamentale per la mia crescita personale e calcistica, scelga solo oggi per dirti quello che non ti dico mai: grazie di avermi sempre accompagnato, supportato è lasciato sbagliare. Ti voglio bene. Auguri papà“.
Anche in casa Folgore Legnano c’è un pezzetto di una famiglia di sangue: è la famiglia Ferrario, con Paolo nelle vesti del direttore sportivo (ed ex giocatore) e Maurizio, molto più di quella nomina ufficiale di vicepresidente, una vera colonna portante della società: “Auguri al più grande cuore grigiorosso che conosca, buona festa del Papà Maurizio“.
E se si pensa a padre e figlio sui campi da calcio come non citare la famiglia Iori? Papà Stefano mister del Città di Varese e Mattia, giocatore della medesima squadra: “Il nostro è un dare e avere reciproco, tu mi sopporti a casa ed io ti sopporto al campo, direi che siamo pari… ma, a parte questo, tanti auguri per la tua festa, ti voglio bene e spero che potremo tornare presto sui campi a divertirci insieme“.
Il capitano della pallanuoto Busto Arsizio BPM Sport Management Cristiano Mirarchi non si risparmia negli auguri al suo papà, Maurizio, ex pallanuotista ed attualmente coach del Anzio Waterpolis, squadra iscritta al campionato di A2 ed ha un ulteriore pensiero generoso in un momento difficile come quello che stiamo vivendo: “Buona festa del papà! Grazie per avermi trasmesso la passione per la pallanuoto. Un augurio speciale anche a tutti i padri lontani dai loro figli in questi giorni difficili“.
Chi è lontano dal proprio papà sono anche Lucia e Caterina Bosetti. Papà Giuseppe, infatti, è in Turchia dove, con la formazione Under 18 del VakifBank Istanbul, ha conquistato pochi giorni fa la promozione in Serie A2. “Ti ringrazio oggi nella festa del papà simbolicamente ma il mio ringraziamento e quello dei miei fratelli arriva a te ogni giorno. Per tutto ciò che hai fatto, fai e farai per noi quattro“, dice Caterina. Le fa eco la sorella Lucia (in foto a sinistra) che sta recuperando dopo l’operazione alla spalla: “Per te che dai primi giorni sei stato al mio fianco, il mio primissimo fan e il mio sostegno. Ti voglio bene“.
Contributi a cura di Michele Marocco, Mariella Lamonica e Laura Paganini