Dopo i buoni risultati ottenuti ai recenti Campionati Italiani Assoluti di Riccione, il Team Insubrika è tornato ieri in acqua a Milano, per la fase regionale della Coppa Caduti di Brema, ovvero il Campionato Italiano a Squadre.
Due le formazioni in gara, una maschile e una femminile, inserite entrambe nel Girone 1, quello più competitivo, insieme a IN Sport Rane Rosse, Gestisport, Nuotatori Milanesi, GAM Team e NC Milano. Dodici gli atleti convocati, 6 maschi (Luca Toffano, Gionata Brebbia, Luca Chirico, Edgar Cicanci, Emanuele Brivio, Leonardo Buttaroni) e 6 femmine (Karen Asprissi, Gaia Guerrato, Arianna Castiglioni, Giorgia Lutri, Giulia Giamberini e Chiara Mazzon), per un totale di 15 gare per sezione, staffette incluse. Una vera maratona, tanto appassionante per chi la segue, quanto sfiancante per gli atleti in gara, chiamati a dare il tutto e per tutto per la Squadra. Nella fase regionale, non conta chi tocca davanti, ma il tempo che si fa registrare, al quale viene abbinato un punteggio desunto da una speciale tabella. La somma di tutti questi punteggi consentirà di stilare il ranking nazionale: le prime 16 squadre maschili e femminili accederanno alla finalissima dell’1 aprile, subito dopo la disputa dei Campionati Italiani Assoluti primaverili, che assegnerà lo scudetto in Serie A1 e il titolo di Serie A2.

Dopo 5 anni di presenza consecutiva in Serie A1 (2016-2020) e altri 3 in A2 (2023-2015), la formazione nero-argento del Team rischia questa volta di ‘scivolare’ in A2, complici le prestazioni non proprio brillanti della maggior parte delle ragazze e la stanchezza di Arianna, ormai perennemente in gara dai primi di novembre. Alla fine è arrivato il quarto posto, alle spalle di IN Sport, Gestisport e Nuotatori Milanesi, con un totale di 11.608 punti che le colloca, quando mancano i risultati di Campania e Toscana, all’ottavo posto del ranking nazionale.

Sorprendenti, invece, i maschi, tutti autori di una gara stupenda, al di sopra delle proprie possibilità, che li proietta al settimo posto delle graduatorie provvisorie, facendo sognare quel ritorno in Serie A che manca dal 2015. A dispetto delle tante prove individuali cui la maggior parte dei ragazzi ha dovuto affrontare, qualcuno ha migliorato sensibilmente i propri record (tra tutti, Edgar Cicanci nei 100 e 200 dorso e nei 1500 stile libero, e Luca Chirico nei 100 e 200 fa, nei 100 e 200 sl) e insieme sono salti sul terzo gradino del podio virtuale in entrambe le staffette (4×100 mx e 4×100 sl). Il punteggio finale, 11.785, spalanca dunque le porte ad una possibile partecipazione alla fase finale, che sarebbe la vera ciliegina sulla torta per il Team Insubrika.

Non resta che attendere il 23 dicembre, dunque, quando tutte le regioni italiane avranno completato la propria prova e la FIN stilerà le graduatorie, ma una cosa è certa: il team nero-argento continua ad essere protagonista ai vertici del nuoto italiano.

Redazione

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