Allacciatevi le cinture. Contro il logorio della vita moderna (e di questa Serie C discretamente noiosetta), Lecco – Pro Patria è il kick che ci voleva. Arsenico e vecchi merletti nascosti in una sfida che i tigrotti vincono da 9 incroci (serie statisticamente difficile da spiegare) e che domenica (ore 17.30 sul sintetico dello stadio “Rigamonti – Ceppi”) metterà sul piatto parecchia ciccia per i reciproci obiettivi. L’ultima volta sotto la Grigna (1-3 il 7 gennaio 2018) l’arbitro non fece il Monaco con 3 espulsi blucelesti e sbroccata show di Di Nunno nel durante e nel post gara (“Lei come l’ha vinta la partita? Avete rubato o non avete rubato?”). Ma l’1-1 lariano con il Rezzato a 3 giornate dalla fine garantì poi sorpasso bustocco e conti quadrati. Perché come sa essere beffardo il destino, davvero nient’altro al mondo.
Questa casa non è un albergo. Dal match di andata (1-0 il 6 ottobre), 18 partite (equamente divise tra casa e trasferta) con 7 punti allo “Speroni” (ed una sola vittoria) e 13 fuori (3 successi e 2 sconfitte a Monza e Pontedera). Della serie, il tema c’è e scotta pure parecchio. Deficit casalingo da colmare on the road in un paradosso di rendimento non tipicamente (o storicamente) biancoblu. Sul tavolo tecnico di Javorcic (tra gli altri) gli interrogativi a seguire. Rientreranno Colombo e Parker? Fietta partirà dal primo minuto? Battistini di nuovo titolare? Nella rifinitura di domani mattina (ore 12.15 conferenza stampa dello spalatino) qualche risposta ai quesiti di cui sopra. Tenendo presente che mercoledì incombe l’infrasettimanale interno con l’Olbia (ore 16).
Lecco a due piazze. E a proposito di riferimenti alla gara di andata, quella fu la prima con Gaetano D’Agostino in panca. Da allora, 22 punti raccolti in 19 gare contro i 6 in 7 (con 5 sconfitte) del precedente inquilino Gaburro. Nei numeri, non esattamente un ribaltone. Anche se la classifica consegna ancora 2 lunghezze di margine sulla quintultima Giana. Con un oroscopo che vedrà il Lecco opposto a Giana, Gozzano e Olbia alla 35^, 36^ e 37^. Il redde rationem sarà fatalmente condensato lì. Nel rovescio di domenica al “Moccagatta” con l’Alessandria (2-1) schierato 3-4-2-1 in Arezzo Style con l’ex Pisa e FeralpiSalò Alessandro Livieri tra i pali; Ivan Merli Sala, il veterano lecchese (classe 83) Andrea Malgrati e il domese Bastrini in difesa; l’ex Carrarese Carissoni, il gambiano ex Cuneo Yusupha Bobb, Bolzoni e l’ex Giana Luca Giudici in mezzo; l’ex Reggina Strambelli e il brindisino Simone D’Anna (best scorer con 5 centri) alle spalle dell’ex biancoblu (3 non memorabili presenze nel 2012) Riccardo Capogna in attacco.
Tagliando e venendo. Lario raggiungibile attraverso trasferta organizzata dal Pro Patria Clubs con pullman in partenza dallo “Speroni” alle 15.30 (12 euro il costo). Contatti ai numeri 338/9693160 (Mauro De Bernardi), 324/5958730 (Giorgio Clerici) e 366/4271576 (Renzo De Grandis). Oppure presso il Bar Bandi di Viale Lombardia a Busto Arsizio. Stop and go nel prezzo dei biglietti del settore ospiti con variazione da 12 a 10 euro. Ticket acquistabili online a 10 euro più diritti di prevendita su www.etes.it o al Bar Savoia di Via XXII Marzo 2 a Busto. Vendita in chiusura alle 19 di sabato.
Giovanni Castiglioni
