La Openjobmetis si appresta ad affrontare una gara dall’altissimo coefficiente di difficoltà domenica ore 19, sul parquet della Dolomiti Energia Aquila Basket Trento (foto FB Aquila Basket Trento). Una squadra, quella guidata da coach Nicola Brienza, fondata sulla qualità purissima dell’asse play-guardie, capace, se in giornata, di far passare dei bruttissimi 40’ di gioco a chiunque.
I trentini arrivano da una gara europea, quella contro in Euro Cup, che li ha visti soccombere contro Nanterre per 102-104, ma che ha messo in evidenza tutta la potenza di fuoco delle aquile nere. La gara ha esaltato soprattutto Gary Browne, la mente della squadra, che ha chiuso con 30 punti 10 rimbalzi (non male per un playmaker) e otto assist, prova che gli ha fatto guadagnare un mostruoso 41 di valutazione, seguito a ruota da un’altra prestazione offensiva eccelsa di Jeremy Morgan con 26 punti.

Questi sono solo due degli attori principali di una squadra che fa del talento puro la sua arma migliore, partendo dal già citato Browne, attore finora in stagione di numeri davvero ottimi, con 13.1 punti di media, 4.5 assist e soprattutto 4.5 rimbalzi che, per un giocatore di 185 centimetri, sono tanta, ma tanta roba.
Il play americano è seguito dal connazionale Jeremy Morgan, guardia di Coralville dotata di un ottimo tiro dalla media, con il 50% fatto registrare finora in stagione e dalla lunga con il 36.2%, e da Jeremy Sanders, giocatore in grado di garantire imprevedibilità ed intensità offensiva a tutta la squadra.

Se sul reparto play-guardie Trento è davvero una squadra temibile, anche nel reparto lunghi i pensieri per Varese non mancheranno con Pascolo e JaCorey Williams a dare peso e sostanza nel pitturato trentino. I due saranno coadiuvati da Kelvin Martin, ala eclettica capace di giocare sia sull’esterno che soprattutto sotto canestro, fornendo una buona mole di rimbalzi ogni gara (5.1 di media).

La sfida sarà complicata e si giocherà molto sulla verve offensiva delle due compagini. La Pallacanestro Varese che rischia di presentarsi senza due degli interpreti che sicuramente sono chiamati ad una grande prova contro i rispettivi avversari, come Ruzzier e Jakovics. Un match tra piccoli che ha bisogno di vedere protagonista Toney Douglas in fase offensiva e soprattutto una grandissima prova di solidità difensiva che non permetta a Trento di entrare in fiducia e dar sfogo a tutte le qualità tecniche e i punti nelle mani che possiede.

Alessandro Burin

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