Era nell’aria da settimane, ora c’è l’ufficialità: Donato Disabato è un nuovo giocatore del Città di Varese. Dopo Scampini e Lillo, ecco che un varesino doc approda alla corte di mister Sassarini. Centrocampista classe 1990, nell’ultima stagione ha militato in Serie D con il Savona, ma ha già vestito i colori biancorossi nel settore giovanile (ha iniziato nel Bosto e poi è approdato al Varese) fino al 2008. Nell’estate del 2008 l’approdo all’AlbinoLeffe per disputare il campionato Primavera e, nell’annata successiva, poco più che diciannovenne, debutta in Serie B in AlbinoLeffe-Vicenza della prima giornata di campionato.
“Sono molto contento di essere arrivato al Città di Varese – sono le sue prime parole -. Sono di Varese e con la maglia del Varese ho fatto l’esordio nei professionisti in Coppa Italia contro la Pro Patria. Sono contento degli apprezzamenti dei tifosi che ho ricevuto e spero davvero che possa essere una bella stagione sia a livello di squadra che personale. Non vedo l’ora di cominciare e di conoscere mister Sassarini”.
Queste le dichiarazioni del ds Gianni Califano: “Disabato ha dimostrato un grande attaccamento ai nostri colori e al nostro progetto. Aveva altre opzioni ma ha scelto noi perché ama questi colori“.
Ripercorrendo la carriera del neo giocatore del Città di Varese, nel 2010/11 approda in prestito alla Pro Vercelli dove è tra i grandi protagonisti della promozione dalla Serie C2 alla C1 collezionando 24 presenze. In bianconero arriva il debutto in Serie C1 nel 2011/12, annata conclusa con 21 presenze e un gol (9 ottobre 2011, Pro Vercelli-Avellino 4-1). Tra il 2012 e il 2016 indossa le maglie di Prato, Pro Vercelli e Carrarese.
Nell’estate 2016 approda alla Pro Patria in Serie D: 32 presenze impreziosite dalle 5 reti messe a segno (la prima, proprio nella gara d’esordio, valse il pareggio in casa della Virtus Bergamo). Nel 2017/18 è ancora alla Pro Patria dove diventa il “giocatore del destino” visto che nell’ultima giornata con Darfo Boario realizza la doppietta che spiana la strada alla vittoria per 4-1 che è valsa la Serie C. E anche nella poule Scudetto si è rivelato decisivo per la vittoria della Pro Patria visto che ha realizzato il gol del vantaggio nella finalissima con la Vibonese (gara terminata 2-1). Il 2018/19 è alla Pro Patria in Serie C dove al termine della stagione conterà 20 presenze e un gol.
Nell’ultimo anno dice sì alla proposta del Savona in Serie D dove, fino al momento dell’interruzione, aveva registrato 20 presenze e 6 reti (4 decisive: Borgosesia, Fossano, Fezzanese e Caronnese).
Redazione