Non si è fatta attendere la risposta della Pallacanestro Varese all’addio di Tambone. Infatti, a poche ore dall’annuncio della risoluzione contrattuale con il play azzurro nato in Austria, la società biancorossa, tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, rende noto l’ingaggio di Ingus Jakovics.
Il giocatore lettone, che già lo scorso anno ha militato nelle file biancorosse mostrandosi come una delle migliori sorprese della stagione, ha firmato un contratto annuale con opzione per un altro anno.
Una scelta, quella di Jakovics, che ha sempre allettato i dirigenti biancorossi per l’entusiasmo e la voglia con cui il giocatore ha voluto Varese, come confermano le parole del GM Andrea Conti: “Siamo contenti di aver firmato Ingus perché è un ragazzo che ha sempre tenuto molto a tornare a Varese. Ci ha dato moltissimo lo scorso anno da piacevole sorpresa e siamo consapevoli che possa diventare una bella conferma per il roster dell’anno prossimo. Continuiamo con la linea di avere in squadra giocatori molto motivati”.

Oltre a questo, Jakovics gode di molta stima di coach Caja, derivante dalla sua duttilità tecnico-tattica, capace di coprire sia il ruolo di play che quello di guardia. Un annuncio che ora porta solo ad uno il numero delle caselle vuote in casa Openjobmetis e che verrà ricoperto, quasi certamente, da un altro lieto ritorno, come quello di Toney Douglas.

Questo il comunicato della società biancorossa su Jakovics:

La Pallacanestro Varese è lieta di riabbracciare Ingus Jakovi?s, che ha firmato un contratto fino al termine della stagione 2020-2021 con opzione per quella successiva. Play/guardia classe 1993 di grande dinamismo, Jakovi?s torna in biancorosso dopo l’ottima esperienza dello scorso anno nel corso della quale ha mostrato tutte le sue ottime qualità sia da un punto di vista difensivo che offensivo.

Jakovi?s nasce a Madona, in Lettonia, e comincia la sua carriera giovanissimo quando, ancora sedicenne, inizia a farsi le ossa nella seconda lega lettone vestendo le maglie di Gulbenes buki e BAA Riga. Le prestazioni sono fin da subito convincenti, tanto che, nella stagione 2011-2012, firma un biennale per il Liepajas Lauvas, squadra del massimo campionato lettone con la quale arriva a totalizzare quasi 11 punti di media a partita. Da qui il trasferimento al VEF Riga e quindi, nel 2016-2017, dopo una breve esperienza con il Nižnij Novgorod (dove ha giocato anche con Siim-Sander Vene), al Ventspils, dove vi rimane fino al termine della stagione 2018-2019 e dove riesce a ritagliarsi un ruolo da protagonista sia in campionato (quasi 10 punti e 3 assist a partita) che in Basketball Champions League, dove realizza 11.5 punti di media grazie a prestazioni davvero importanti. Lo scorso anno veste la maglia della Openjobmetis risultando una delle migliori sorprese dell’annata biancorossa (9.8 punti e 1.8 assist di media a partita).

Jakovi?s ha vestito anche la maglia del proprio paese vincendo un argento ai campionati europei Under 20 nel 2013 e partecipando, con la Nazionale maggiore, alle recenti qualificazioni ai Mondiali (8 punti e 3 assist ad allacciata di scarpe).

Alessandro Burin

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